Il Monumento Naturale di Promontorio Villa di Tiberio e Torre Capovento Punta Cetarola è costituito essenzialmente da scogliere e falesie che si specchiano in acque limpidissime e ricche di vita. Indimenticabili i panorami che si godono dai sentieri, quasi a strapiombo sul mare, con lo sguardo che si poggia su ininterrotte distese di mare e con le Isole Pontine ben riconoscibili. Tutto il contesto, con l'antico borgo marinaro sullo sfondo, è di una naturalità tale da evocare epoche lontane dalla modernità dei nostri tempi. Non è un caso che un importante imperatore romano, Tiberio, abbia scelto questi luoghi, per edificarvi una delle sue dimore. Il Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga, compreso entro i confini dell'area protetta, ospita quanto resta (e non è poco!) della monumentale villa in cui l'imperatore trascorreva periodi di riposo. Da non perdere le scogliere e le falesie sul mare, ricche di grotte e anfratti naturali, che si specchiano tratti di mare protetto particolarmente adatto ad escursioni subacquee sia per esperti che per principianti.
Il monumento è stato istituito con D.P.R.L. 25 novembre 2002, n. 503 (B.U.R. 20 gennaio 2003, n.2); L.R. 6 ottobre 1997, n. 29 (B.U.R. 10 novembre 1997, n. 31 S.O. n. 2); D.P.R.L. 20 luglio 2006, n. 369 (B.U.R. 30 agosto 2006, n. 24 S.O n. 4)