La denominazione Lazio IGT include tutto il territorio Laziale
È stata istituita nel 1995 con D.M. 22.11.1995. I vini Lazio IGT si ottengono da una vasta gamma di vitigni coltivati in regione che ben si adattano alle caratteristiche pedoclimatiche del teritorio, possono essere bianchi rossi e rosati, del tipo fermo, frizzante, spumante, passito e a vendemmia tardiva.
La IGT "Lazio" è riservata ai vini bianchi, anche nella tipologia frizzante; rossi, anche nella tipologia novello; rosati, anche nella tipologia frizzante e passito. I vini IGT "Lazio" devono essere ottenuti da vitigni classificati "idonei alla coltivazione", a bacca e colore corrispondente. La IGT "Lazio" con la specificazione di uno dei vitigni classificati "idonei alla coltivazione", è riservata ai vini ottenuti per almeno l'85% dal corrispondente vitigno, ad esclusione dei vitigni riservati alla designazione dei vini a DOC o i cui nomi contengono termini geografici riservati ai vini a DOC e IGT.
L'IGT Lazio si ricava da vigne selezionate sui colli attorno a Roma, nei territori di Frascati, Monteporzio Catone, Montecompatri e Grottaferrata, a un'altitudine variabile da 200 a 400 metri slm. Il suolo vulcanico, sciolto e permeabile, asciutto ma non arido, è la tipica "Terrinella" (pozzolana, ricca di potassio, fosfoto e microelementi), ideale per la viticoltura.