ATTENZIONE. Con il decreto legge n. 91 del 25 luglio 2018 (Decreto milleproroghe) il termine per la presentazione della denuncia è stato prorogato al 31 agosto 2019.
Denuncia detenzione testuggini del genere Trachemys
Il 14 febbraio 2018 è entrato in vigore il Decreto Legislativo n. 230 del 15 dicembre 2017 che adegua la normativa italiana al Regolamento UE 1143/2014 sull’introduzione e la diffusione di specie esotiche invasive.
Le specie esotiche invasive sono piante, animali e altri organismi introdotti dall'uomo, volontariamente o accidentalmente, al di fuori della loro area di origine e costituiscono una delle principali minacce alla biodiversità, con gravi ripercussioni sugli ecosistemi naturali ed ingenti danni economici.
Il D.lgs 230/2017 ha stabilito l'obbligo, per chiunque detenga uno o più esemplari inclusi negli elenchi delle specie esotiche invasive di rilevanza unionale o nazionale, di farne denuncia al Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare entro i termini previsti dall’articolo 26 del suddetto Decreto.
Considerato che risulta molto diffusa la detenzione, da parte di privati cittadini, di esemplari di testuggini acquatiche facenti parte del genere Trachemys e considerato che le stesse sono incluse nell'elenco delle specie esotiche invasive, l'Ente Parco invita tutti i possessori di testuggini palustri, in particolare Trachemys Scripta Scripta, Trachemys Scripta Elegans (meglio conosciute come tartarughe dalle orecchie gialle/rosse) e della meno nota Trachemys Scripta Troosti a voler regolarizzare la posizione di tali esemplari denunciandone il possesso.
La denuncia dovrà essere presentata entro 180 giorni dall'entrata in vigore del D.lgs 230/2017 ovvero entro e non oltre il 14 agosto 2018 compilando l'apposito modulo (pdf allegato al presente avviso) che dovrà essere inviato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare secondo le modalità indicate sul modulo stesso.
Si ricorda che per la denuncia del possesso di esemplari di Trachemis non è previsto il pagamento di alcun costo restando, la stessa, totalmente gratuita.
Per quanti avessero necessità di chiarimenti o di supporto per la compilazione della denuncia il personale del Servizio Naturalistico e Sviluppo Sostenibile del Parco Riviera di Ulisse sarà a disposizione per fornire la propria consulenza (tel. 0771/743070, e-mail: parcorivieradiulisse@regione.lazio.it).
Per facilitare il riconoscimento dei sessi degli individui in vostro possesso è stato realizzato un breve vademecum che trovate in allegato.