
Anno scolastico 2014-2015
L'educazione ambientale è soprattutto un'educazione allo sviluppo sostenibile, è un processo col quale gli individui acquisiscono consapevolezza e attenzione verso il loro ambiente, attitudini ed esperienze per cui saranno in grado di agire per risolvere individualmente o collettivamente i problemi dell'ambiente.
Le azioni intraprese dall'Ente nel campo dell'Educazione ambientale avranno come centri operativi i "Centri Visita" e le aree protette del Parco e coinvolgeranno come operatori i guardiaparco dell'Ente, le Associazioni Temporanee di Scopo Lavatera maritima e I Tesori dell'Arte, che gestiscono rispettivamente il Museo Naturalistico di Monte Orlando, il Mausoleo di Planco e il Sentiero nella Storia.
Rivolto alle scuole primarie e secondarie di I grado.
Finalità: condividere con le giovani generazioni le tematiche che riguardano il ruolo, le funzioni e le attività del Guardiaparco, anello di congiunzione fra l'amministrazione dell'Ente e il territorio. Il guardiaparco conosce a fondo l'area protetta in tutte le sue componenti, naturali e antropiche, e vigila in funzione della sua tutela, mettendo in campo tutte le risorse a propria disposizione.
Obiettivi didattici: conoscere le diverse competenze del Guardiaparco; avvicinare i ragazzi al rispetto delle leggi e norme che aiutano a mantenere inalterato l'ambiente naturale e la sua biodiversità; sviluppare le conoscenze dei singoli habitat presenti nelle Aree Protette che costituiscono l'Ente Parco Riviera di Ulisse.
Attività: dalla vigilanza al monitoraggio ambientale, il Guardiaparco presenta, sia dal punto legislativo che operativo, chi è e cosa fa. Durante l'escursione sulle Aree Protette dell'Ente Parco Riviera di Ulisse, presenta il patrimonio floristico e faunistico del Parco mettendo in evidenza le motivazioni della loro protezione e conservazione, con cenni sulle origini geologiche e storiche del territorio.
Materiali occorrenti: binocoli (messi a disposizione dall'Ente Parco).
Tutor di progetto: Salvatore De Maio
Prenotazioni: telefonare al numero 0771.743070 o inviare una e-mail a sdemaio@regione.lazio.it Per permettere una programmazione prenotare con anticipo.
Costo: Attività gratuita
L'Associazione Temporanea di Scopo Lavatera maritima, dal 15 Aprile del 2012 gestisce, con visite guidate e laboratori il Museo Storico-Naturalistico Real Ferdinando, oltre alle altre due polveriere borboniche di proprietà del Comune di Gaeta all'interno del Parco di Monte Orlando. Il Museo Real Ferdinando è situato all'interno di un antica polveriera Borbonica ed è composta da tre sale: la prima sala con tre percorsi allestiti con pannelli didascalici: quello storico, con approfondimenti che riguardano la fortezza di Gaeta dal 1534 al 1861; quello botanico, con tematiche riguardanti le piante endemiche del parco, con erbario; e quello geo-paleontologico, con informazioni più specifiche riguardanti la formazione geologica del promontorio attraverso rocce e reperti fossili. La seconda allestita come sala-conferenze per eventuali lezioni con video-proiettore e annessa piccola libreria scientifica.
La terza ed ultimapresenta microscopi e vetrini per laboratori di tipo botanico e zoologico. Il Museo è raggiungibile attraverso due percorsi a piedi, ciò permette al visitatore e/o studente di osservare prima l'ambiente nel suo contesto più naturale e poi, a capirne le dinamiche in modo più approfondito, con eventuale lezione frontale, con pannelli, campioni ed osservazioni al microscopio. L'ATS Lavatera marittima propone, nell'ambito dell'anno scolastico 2014-2015, a tutte le scuole primarie, di primo e secondo grado, una serie di laboratori tematici che possano rendere l'apprendimento un processo attivo, di facile approccio, considerando che lo stesso è più semplice e naturale se vi si aggiunge l'agire, la sperimentazione e l'osservazione diretta di forme vegetali ed animali per comprendere meglio i misteri della natura e della vita e le loro complicate interazioni. L'idea è di utilizzare sia la sperimentazione in campo: il percorso nella natura, in quanto gli elementi fitogeografici del paesaggio sono effettivamente osservati e toccati in campo; sia la sperimentazione in laboratorio, con l'approfondimento delle tematiche scelte dallo stesso docente secondo il programma scolastico e il target di studenti individuato, con un approccio più ludico-ricreativo per le classi delle scuole elementari e uno più tecnico scientifico per le medie inferiori. Le attività didattiche potranno essere svolte indifferentemente nel parco di Monte Orlando a Gaeta o in quello di Gianola e Monte di Scauri a Formia e Minturno, fatta eccezione per due laboratori.
Invitiamo le scuole di ogni ordine e grado a prendere visione della struttura e a considerare insieme ai docenti i nostri programmi per i seguenti laboratori:
LABORATORIO DI GEOLOGIA: l'origine e l'evoluzione della terra
Il laboratorio è finalizzato alla comprensione dell'origine ed evoluzione della Terra, della sua struttura e delle dinamiche geologiche, intende far acquisire le conoscenze della formazione delle rocce e dell'ambiente geologico del nostro territorio.
Argomenti trattati: origine ed evoluzione della Terra. Dinamiche geologiche. Definizioni e classificazioni delle rocce
Durata: 2-3 ore circa
LABORATORIO DI PALEONTOLOGIA: fossili e l'evoluzione dei viventi. (l'attività si svolge presso il Museo Real Ferdinando di Gaeta, Monte Orlando).
Il laboratorio è finalizzato ad approfondire l'evoluzione degli organismi viventi attraverso la dinamica dei grandi eventi geologici. Offre la possibilità di ricostruire e approfondire le varie fasi evolutive degli organismi, collocando su una linea del tempo le figure più significative per ogni periodo geologico.
Argomenti trattati: definizioni di fossile,fossile guida e fossile vivente. Descrizione delle tappe salienti del processo evolutivo dei viventi. Introduzione ai principali meccanismi di fossilizzazione.
Durata: 2-3 ore circa
LABORATORIO DI BOTANICA: le piante e il loro utilizzo
Il laboratorio è basato sulla riscoperta delle vecchie tradizioni riguardanti l'utilizzo e la fruizione dell'ambiente vegetale e la relativa analisi attraverso conoscenze scientifiche.
Argomenti trattati: identificazione e classificazione delle piante. Campionamento fotografico delle specie interesse di studio. Etnobotanica: le piante e il loro utilizzo. Costruzione di un erbario.
Durata: 2-3 ore circa
LABORATORIO DI BOTANICA: radici, fusto, foglie e fiori
L'attività di laboratorio consente Il riconoscimento delle differenti specie vegetali attraverso l'analisi delle principali strutture vegetali e delle loro funzioni, adattamenti ai diversi ambienti, identificazione delle piante aromatiche della macchia mediterranea.
Argomenti trattati: identificazione e classificazione delle piante attraverso l'utilizzo di chiavi dicotomiche. Distinzione di radici, fusto, foglie e fiori mediante l'osservazione diretta. Adattamenti delle piante ai diversi ambienti. Riconoscimento delle piante aromatiche della macchia mediterranea
Durata: 2-3 ore circa
LABORATORIO BIOLOGIA MARINA: la spiaggia e gli organismi marini
Questi ambienti, in genere familiari alle popolazioni che vivono sulla costa, potranno apparire attraverso uno sguardo più attento, in realtà, dei luoghi sconosciuti, dove il dominio naturale delle acque e dei venti si somma a quello della Luna e del Sole influenzando le maree.
Argomenti trattati: cenni di ecologia costiera e marina. Cenni di biologia marina. Interazioni tra ambiente costiero e marino con organismi animali e vegetali.
Durata: 2-3 ore circa
LABORATORIO DI BIOLOGIA: la natura al microscopio. (l'attività si svolge presso il Museo Real Ferdinando di Gaeta, Monte Orlando).
Un viaggio affascinante nel mondo del microscopio che darà a tutti la possibilità di entrare in contatto con il mondo naturale (animale e vegetale).
Argomenti trattati: verrà approfondita la conoscenza del mondo naturale scoprendo il rapporto tra struttura e funzione degli esseri viventi. Osservazione e studio per poter acquisire le basi del mondo scientifico. Attività di laboratorio con descrizione del mondo vegetale e animale, preparazione dei vetrini e osservazione al microscopio.
Durata: 2-3 ore circa
LABORATORIO DI ZOOLOGIA: gli animali e le loro tracce
Censire e monitorare gli animali selvatici nel loro ambiente naturale è di primaria importanza per una corretta conservazione e gestione della fauna ed è un insostituibile strumento per misurare gli effetti di fattori di disturbo e di regolazione. Il laboratorio vuole portare le persone alla scoperta degli animali del nostro territorio attraverso l'utilizzo delle tracce e dei vari metodi di campionamento in modo da porre le basi di un buon rapporto sia con la realtà naturale che li circonda che con un'importante strumento a loro disposizione quale è la divulgazione naturalistica.
Argomenti trattati: osservazione e studio dell'ecosistema dell'area protetta, la sua catena alimentare e gli elementi che consentono di individuare la fauna che la popola. Esposizione della modalità di raccolta dei dati faunistici mediante la spiegazione dei vari metodi di censimento e monitoraggio della fauna. Classificazione delle tracce (orme, resti di cibo, tane e nidi, penne e piume). Campionamento dei dati.
Durata: 2-3 ore circa
LABORATORIO DI ZOOLOGIA: aspiranti ornitologi
Ha lo scopo di coinvolgere i visitatori in una serie di attività pratiche per renderli partecipi della protezione e conservazione della natura con osservazioni dirette e apprendimento di importanti nozioni sull'ecologia e sul comportamento degli uccelli. Nell'attività di birdwatching si utilizzerà sia materiale audiovisivo e si osserveranno direttamente gli uccelli dell'area protetta. N.B. Durante la seconda metà dei mesi di ottobre 2014 e di aprile 2015 sarà possibile osservare e partecipare alle attività di ricerca sull'avifauna migratrice svolta dal personale dell'Ente Parco nella Stazione di Inanellamento di Gianola.
Argomenti trattati: le caratteristiche degli uccelli e identificazione. Adattamenti delle diverse specie negli ambienti in cui vivono. La migrazione e l'orientamento.
Durata: 2-3 ore circa
LABORATORIO DI ECOLOGIA: la biodiversità
Laboratorio che rivela l'importanza della Biodiversità attraverso la variètà di ambienti e delle specie che popolano l'Area Protetta. Linsieme degli organismi viventi, di tutte le specie animali e vegetali che vivono nel nostro territorio, costituisce una grande ricchezza della diversità biologica.
Argomenti trattati: descrizione della flora, fauna e geologia. Habitat ed ecosistema.
Durata: 2-3 ore circa
Costo: la quota di partecipazione per ogni singola attività descritta è di 2,00 euro per alunno.
Referenti: Marco Del Bene tel 3334749032 e-mail: illupogrigio@hotmail.it Angelo Martone tel 3396225599 e-mail: angelo863@virgilio.it Gli operatori dell'ATS sono disponibili ad incontri preliminari con i docenti per concordare le modalità di partecipazione.
L'Associazione Temporanea di Scopo I Tesori dell'Arte (formata da Ass. Amici di Gaeta – Città d'Arte, Ass. Phoenix, Ass. Sogni & Spade) gestisce per conto del Parco Regionale i Mausolei di Planco e di Atratino e la Batteria Monte Orlando Superiore. Oltre a questi siti di interesse di competenza del Parco, l'ATS è in grado di predisporre accessi e visite a tutto il patrimonio storico, artistico e archeologico dell'intera città di Gaeta, come, ad esempio, il Museo Diocesano, il Santuario dell'Annunziata con la cappella d'oro, il castello Aragonese, le varie chiese del territorio, il terzo Sepolcro Romano presente in Gaeta.
I percorsi didattici :
MAUSOLEI: uso e riuso dei sepolcri romani, visitando le tre strutture presenti in Gaeta e il materiale proveniente soprattutto da quello di Atratino riutilizzato per la costruzione di diversi edifici storici della città tra cui la prima parte del campanile del Duomo.
LA STORIA DI GAETA NELLA BATTERIA MONTE ORLANDO SUPERIORE: un percorso, attraverso installazioni multimediali e ricostruzioni, nei sotterranei di una fortificazione costruita alla fine dell'Ottocento.
SUI SENTIERI DI PLANCO: la vita quotidiana dell'antica Roma, raccontata dai personaggi dell'epoca; una rievocazione in costume che coinvolge il pubblico.
LE FORTIFICAZIONI: partendo dai siti del Parco che nel corso dei secoli sono stati oggetto di costruzioni militari, si prosegue nel centro storico alla ricerca di tutta una serie di fortificazioni terminando al Castello Aragonese, nato come palazzo reale di Alfonso d'Aragona.
LA FEDE: dal Santuario della SS. Trinità presso la Montagna Spaccata si prosegue nell'intero territorio cittadino per le innumerevoli chiese del territorio terminando il percorso presso il Museo Diocesano.
Le varie attività saranno diversificate in funzione dell'età dei partecipanti. Per ogni singola richiesta verrà elaborato un percorso con un itinerario specifico e una durata adatta ai partecipanti. È possibile svolgere attività di mezza giornata, uno o più giorni.
Costo: In funzione delle specifiche richieste saranno inviati i preventivi, considerando che il costo giornaliero per le attività potrà variare da 4 a 10 euro a partecipante. Saranno sviluppate particolari agevolazioni per gruppi che superano i 25 partecipanti.
Referente del progetto: Lino Sorabella 0771.286217 - info@tesoriarte.it - www.tesoriarte.it
Le fonti di energia sono il motore della società e contribuiscono in diversa misura ai nostri bisogni. L'uso del carbone e del petrolio oramai non rispondono alle nuove esigenze di uno sviluppo sostenibile. Queste fonti di energia hanno pesanti conseguenze per la qualità dell'aria e per la salute pubblica. Di conseguenza, le energie rinnovabili rappresentano un nuovo orizzonte per la realizzazione di un sistema economico e sociale sostenibile per le presenti e future generazioni.
Obiettivi: creare interesse e curiosità nei confronti dell'energia con l'obiettivo principale di diffondere il concetto di sostenibilità nell'uso dell'energia. Sviluppare negli alunni una coscienza ambientale rivolta alla tutela del proprio territorio, all'incremento dell'utilizzo delle fonti rinnovabili e alla riduzione dell'emissione di CO2 in atmosfera. Distinguere tra fonti energetiche rinnovabili e non. Favorire la collaborazione e la socializzazione nelle attività di gruppo.
Contenuti e metodologia: questo percorso didattico partendo dai concetti di sviluppo sostenibile e cambiamenti climatici, affronterà il tema delle diverse fonti di energia disponibili: quelle non rinnovabili (ad esempio: carbone, petrolio o gas naturale, etc.) e quelle rinnovabili (ad esempio: l'energia solare, eolica, idroelettrica, geotermica, etc.). In particolare, saranno approfondite le energie alternative con le loro tecnologie e caratteristiche. Gli alunni impareranno a conoscere le diverse risorse energetiche rinnovabili, la loro origine e i loro vantaggi per l'ambiente. L'incontro prevede la proiezione di slides esplicative e filmati in cui gli alunni sperimenteranno semplici oggetti funzionanti ad energia alternativa. Infine, gli studenti saranno coinvolti in giochi a squadre e giochi enigmistici organizzati in base al numero dei partecipanti.
Materiali e strumenti: tutti i materiali per la realizzazione del percorso sono messi a disposizione dal Parco.
Struttura del percorso: un incontro laboratorio di un'ora in classe.
Utenza: scuole primarie e secondarie di primo grado. La proposta è flessibile e modulabile in base alle varie esigenze didattiche ed organizzative dell'istituto interessato.
Costo: attività gratuita
In un mondo dove i consumi di energia crescono di pari passo con la popolazione mondiale inizia a farsi strada l'esigenza di utilizzare meglio e di meno l'energia a disposizione. L'educazione al consumo, al risparmio energetico e al consumo consapevole è di fondamentale importanza per la vita di ogni singolo cittadino, aiutandolo nelle azioni e/o scelte quotidiane. Gli studenti, in questo percorso didattico, hanno la possibilità di apprendere i principi di un consumo sano, consapevole e sostenibile. Partendo dall'analisi delle diverse fonti di energia il progetto si sofferma sulla differenza tra efficienza e risparmio energetico.
Obiettivi: motivare al cambiamento dei comportamenti quotidiani incentivando l'uso consapevole dell'energia. Rendere gli studenti e le loro famiglie sempre più parte attiva e consapevole delle possibilità di usare in modo parsimonioso le risorse energetiche e salvaguardare l'ambiente. Quantificare i consumi energetici e ridurre gli sprechi di energia. Favorire la socializzazione e l'attività di gruppo.
Contenuti e metodologia: questo percorso didattico guiderà i ragazzi alla scoperta del concetto d'impatto ambientale, che deriva dal consumo di energia, e della necessità di assumere comportamenti responsabili nei confronti dell'ambiente. Agli alunni sarà introdotto il problema ambientale legato ai consumi energetici e spiegato come il risparmio energetico sia una fonte energetica importante. Gli alunni impareranno una serie di accorgimenti e di buone abitudini che, applicate quotidianamente, contribuiscono a salvaguardare il proprio territorio. Gli alunni diventando consapevoli dei comportamenti corretti e dei consumi energetici personali, familiari, scolastici capiranno come realizzare un risparmio delle risorse energetiche. L'incontro prevede la proiezione di slides esplicative e filmati, verificando come un buon isolamento termico riesca a garantire un risparmio energetico. Infine, gli studenti saranno coinvolti in giochi a squadre e giochi enigmistici organizzati in base al numero dei partecipanti.
Materiali e strumenti: tutti i materiali per la realizzazione del percorso sono messi a disposizione dal Parco
Struttura del percorso: un incontro-laboratorio di un'ora in classe.
Utenza: scuole primarie e secondarie di primo grado. La proposta è flessibile e modulabile in base alle varie esigenze didattiche ed organizzative dell'istituto interessato.
Costo: attività gratuita
I cambiamenti climatici costituiscono un problema di grande attualità; è sufficiente ascoltare un notiziario o leggere un giornale perché, quasi quotidianamente, si senta parlare di questo tema, del surriscaldamento del pianeta e degli eventi atmosferici estremi che ne flagellano intere zone. Da quando esiste la Terra, i cambiamenti climatici si sono sempre verificati ma attualmente, in seguito alle attività dell'uomo, avvengono molto più rapidamente. Il clima sta, infatti, modificandosi a causa del modo in cui produciamo ed utilizziamo l'energia per generare la corrente elettrica, per riscaldare le nostre case, per far funzionare i mezzi di trasporto, per le attività industriali.
Obiettivi dell'attività: avvicinare gli studenti a concetti attuali, quali l'"effetto serra", l'inquinamento atmosferico, il riscaldamento del globo e le conseguenti ripercussioni sul clima del nostro pianeta. Sensibilizzare i ragazzi al problema dei cambiamenti climatici stimolandoli ad adottare comportamenti e stili di vita più sostenibili che producano meno emissioni di gas ad effetto serra. Favorire la collaborazione e la socializzazione nelle attività di gruppo.
Contenuti e metodologia: questo percorso didattico partendo dalla definizione di atmosfera e dalla differenza fra tempo meteorologico e clima svilupperà il tema dei cambiamenti climatici, portando alla comprensione dell'effetto serra e delle cause alla sua origine, quelle naturali e quelle antropiche (inquinamento). In particolare, saranno approfonditi gli effetti dei cambiamenti climatici a livello globale: aumento delle temperature, instabilità delle calotte polari, scioglimento dei ghiacci, innalzamento del livello dei mari, perdita della biodiversità, etc. Attraverso esperimenti pratici (produzione e studio delle caratteristiche della CO2 - simulazione dell'"effetto serra" sulla Terra - simulazione dello scioglimento dei ghiacci), la proiezione di slides esplicative ed il supporto di materiale audiovisivo saranno osservati e studiati nel dettaglio l'effetto serra, il delicato equilibrio del sistema Terra-atmosfera ed i fattori naturali ed antropici che possono alterarlo. Gli alunni parteciperanno attivamente alla realizzazione di piccoli esperimenti sui più importanti gas serra e compileranno delle schede per stimare le emissioni di gas serra che producono in un anno. Infine, gli studenti saranno coinvolti in giochi a squadre e giochi enigmistici e altre attività divertenti a completamento del percorso didattico.
Materiali e strumenti: tutti i materiali per la realizzazione del percorso sono messi a disposizione dal Parco
Struttura del percorso: un incontro laboratorio di un'ora in classe.
Utenza: scuole primarie e secondarie di primo grado. La proposta è flessibile e modulabile in base alle varie esigenze didattiche ed organizzative dell'istituto interessato.
Costo: attività gratuita
Referente: Matilde Scalesse. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 0771 743070, mail: mscalesse@regione.lazio.it
PARCO SOSPESO E GIOCHI IN EQUILIBRIOa cura del CAI Sezione Esperia
Nel 2009 all'interno della splendida cornice naturale dell'area protetta di Gianola e Monte di Scauri, l'Ente Parco Regionale Riviera d'Ulisse ha realizzato un parco avventura denominato "Parco Sospeso" gestito in collaborazione con la Sezione di Esperia del Club Alpino Italiano. Questa iniziativa è un modo nuovo ed originale di avvicinare i ragazzi ad una corretta educazione ambientale svolgendo un'avventura sorvegliata, e nello stesso tempo autonoma, che permette di verificare il proprio equilibrio, l'agilità, la capacità di superare le proprie paure e, non in ultimo, per il puro divertimento. Queste caratteristiche la rendono adatta non solo alla semplice fruizione turistica, ma anche a quella didattica fornendo ai ragazzi stimoli educativi nuovi, rafforzando la fiducia in se stessi e facilitando la coesione del gruppo.
Cos'è un parco avventura: i parchi avventura sono installazioni in ambienti naturali costituiti da percorsi sospesi in aria, tra alberi e altre strutture, tramite cavi di acciaio, pedane sospese in legno e corde. Il percorso si effettua in completa autonomia, ma sempre sotto la supervisione di operatori qualificati. A chi partecipa alle attività verranno fornite le attrezzature di protezione individuale e un breve insegnamento sulle tecniche di progressione e sulle misure di sicurezza, prima di affrontare i vari ateliers. I percorsi sono alla portata di tutti, il requisito richiesto è l'altezza minima 1,20 m (alunni dalla 3^ elementare in poi). Le attività possono essere eseguite anche da utenti diversamente abili.