Si tratta di una zona situata lungo il Rio Fratta, un affluente del Tevere, ricca di bellezze naturalistiche e di importanti testimonianze del passato, come cavernette preistoriche e protostoriche, tombe e vie cave falische, un ponte romano, un tratto della via Amerina, antiche mole, opere idrauliche falische, nonché una centrale idroelettrica che, in funzione fino ai primi anni Sessanta del Novecento, rappresenta un interessante esempio di archeologia industriale. La designazione a monumento naturale da parte della Regione Lazio è giunta nel luglio 2008 ed è la seconda a interessare il Comune del viterbese di Corchiano, dove fin dal 2000 è stato istituito il monumento naturale di Pian Sant'Angelo.
Il monumento naturale è stato istituito con D.P.R.L. 30 ottobre 2008, n. 635 (B.U.R. 28 novembre 2008, n. 44) clicca su normative