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Il Lago di Posta Fibreno

    Il lago di Posta Fibreno, di origine tettonica, è uno specchio lacustre situato alla base delle pendici Sudoccidentali della Marsica (Monte Morrone), la cui area di alimentazione appartiene al Sistema Idrogeologico della Marsica Occidentale con una superficie di 838 Km2.

    Il bacino del lago presenta una forma stretta ed allungata addossata alle colline che delimitano la sponda Nord-Est, il suo bacino imbrifero è di circa 24 Km2 (Servizio Idrografico di Stato).

    Il Sistema idrogeologico di pertinenza, ubicato nel settore centro-orientale dell'Appennino Laziale-Abruzzese, si allunga in direzione appenninica (NO-SE) parallelamente alla Val Roveto, dove scorre il Fiume Liri. Ha limiti ben definiti, rappresentati da lineamenti geografici e strutturali di importanza regionale.

    Il sistema idrogeologico e idrologico della Marsica Occidentale è costituito prevalentemente da calcari e calcari dolomitici mesozoici, ad altissima permeabilità, per fratturazione e carsismo. L'elevato carsismo epigeo, che si manifesta in doline (Campoli Appennino e Fossa Majura), campi carsici (Campo di Grano) e il carsismo ipogeo costituito da inghiottitoi e grotte (grotta dell'Ovito, Luppa, l'Otre di Verrecchie, grotta Cola e altre minori), facilita l'infiltrazione delle acque meteoriche. Lo sviluppo carsico si manifesta anche con la presenza di reticoli fluviali poco evoluti (fase giovanile), con la sola esclusione del reticolo idrografico del Liri che presenta caratteristiche di un ciclo fluviale in fase evoluta, matura.

    Una parte dell'acqua meteorica che si infiltra, lungo tutto il massiccio carbonatico marsicano, va ad alimentare l'acquifero profondo che satura la base dei contrafforti carbonatici ed emerge in corrispondenza del lago di Posta Fibreno. Qui una faglia distensiva vicariante della faglia della Val Roveto, linea tettonica d'importanza regionale, pone in contatto la struttura carbonatica a media ed alta permeabilità con le facies marnoso-arenacee sinorogenetiche a bassa permeabilità. In questo contesto ha origine un complesso sorgentizio che da vita al lago Fibreno, sotto forma di numerose sorgenti perilacuali superficiali e sommerse.

    Il complesso sorgentizio scaturisce alla base dei monti della Marsica Occidentale lungo un fronte di circa 3 km che si estende da Nord-Ovest a Sud-Est e che trova i suoi estremi nelle sorgenti di "Molino Carpello", situate a Nord del lago, e in località "La Sorgentina" ubicate all'estremità Sud orientale del lago. Proprio queste due sorgenti furono imbrigliate per servire l'industria "molitoria", il molino Carpello (secolo XVI) e il mulino della "Sorgentina" (anno 1810).

    Il Lago di posta Fibreno ha un unico emissario, il Fiume omonimo, che scorre in direzione antiappenninica (NE-SO) per tutto il suo tratto fino alla confluenza con il Fiume Liri, in località Carnello al confine tra i comuni di Isola Liri e Sora.

    L'acqua del lago, assieme a quella proveniente dal Fosso di Carpello e dal Torrente Rio, confluisce nel Fiume Fibreno, che dopo qualche chilometro dal lago si getta nel Fiume Liri nei pressi di Isola Liri (circa 30 mc/sec a Isola Liri), affluente del Gari. (circa 55 -60 mc/sec alla foce).

     

     

    Il lago viene definito in gergo come "Lago di Sorgente", l'attuale superficie è di circa 0,277 km2, il perimetro è di 4850 m, la lunghezza complessiva è di circa 1750 m, la sua larghezza massima di 320 m, la profondità massima di 15 m (Sorgente Le Codigliane) mentre quella media di 2,7 m (vedi tab. parametri morfometrici al lato).

     

     

     

    tratto da: “ATTI DELLA PRIMA GIORNATA DI STUDIO "Tutela e conservazione dell'Ecosistema acquatico Lago di Posta Fibreno area SIC/ZPS IT6050012"

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