L'antico borgo di Antuni sorge sulla sommità di una penisola conica rocciosa che si eleva per 120 metri sulle acque del lago. In tempi remoti questa fortezza arroccata ed isolata sovrastava strategicamente un ampio tratto di valle e costituiva la testimonianza più tipica del processo di "incastellamento" nei monti della Sabina. Abitato in condizioni estreme da diverse famiglie fino agli anni '30 del secolo scorso (senza botteghe, scuola, e neanche acqua corrente), dopo decenni di abbandono oggi il villaggio è al centro di un ampio progetto di ricostruzione conservativa dei luoghi così come erano nei secoli passati. Incorporato, insieme a tutto il colle, nella Riserva Regionale Monte Navegna e Monte Cervia vi si può accedere solo a piedi e la salita è ampiamente ripagata dalle incredibili vedute sul lago e i monti circostanti.
Visita il sito della Riserva Regionale Monte Navegna e Monte Cervia. Vai al sito: www.navegnacervia.it