Approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale, nella seduta di mercoledì 14 febbraio il Piano della Riserva Naturale “Lago di Posta Fibreno”, redatto secondo le disposizioni della Legge 394/91 ed in conformità a quanto disciplinato dall’art. 26 comma 6 della Legge Regionale 6 ottobre 1997, n. 29 e ss.mm.ii.. Rappresenta lo strumento atto a promuovere le finalità di conservazione, valorizzazione e razionale utilizzazione dell’ambiente naturale, una corretta fruizione di esso e lo sviluppo economico delle comunità locali, come specificato nella legge regionale 29 gennaio 1983, n. 10, istitutiva della Riserva.
Il Piano intende salvaguardare e promuovere i caratteri distintivi del paesaggio e le risorse naturalistiche ambientali del territorio della Riserva mediante uno sviluppo sostenibile che assicuri l’integrità dell’ecosistema e perseguendo cinque obiettivi di carattere generale: migliorare la qualità e le forme di gestione delle acque e del suolo; tutelare ed accrescere la biodiversità, anche attraverso la conservazione ed il miglioramento delle condizioni di continuità ambientale; prevenire i rischi di incendio e di dissesto idrogeologico; gestire e valorizzare i paesaggi naturali ed antropici, nonché i beni storico-architettonici; - orientare l’evoluzione del settore turistico-ricettivo ed agricolo assicurando la persistenza del tradizionale rapporto positivo tra le esigenze economiche e produttive locali e quelle del paesaggio; promuovere le attività agro-silvo-pastorali.
Il Piano della Riserva ha l’efficacia ed è immediatamente vincolante per le amministrazioni pubbliche ed i privati dal momento della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. I vari enti ed i privati nella programmazione delle attività ricadenti nell’ambito nella Riserva Naturale debbono tener conto degli obiettivi, delle strategie e delle azioni, indicati nelle Norme Tecniche d’Attuazione.
“In qualità sia di sindaco e presidente della Riserva Naturale lago di Posta Fibreno ringrazio tutte le Amministrazioni che hanno portato avanti il Piano, i tecnici progettisti che lo hanno elaborato, il personale della Riserva Naturale che ha dato supporto, tutta la struttura regionale della Direzione Ambiente, la Giunta e il Consiglio Regionale del Lazio che lo hanno approvato. E’ un risultato importante e dopo 40 anni l’approvazione del Piano permetterà alla Riserva Naturale una prospettiva di sviluppo concreta per tutto il territorio rispondendo sia alle esigenze di tutela ambientale sia allo sviluppo turistico-economico.”
“Sicuramente il Piano della Riserva Naturale Lago di Posta Fibreno, -afferma il Direttore Antonio Lecce- atteso da oltre un decennio, costituisce il fulcro centrale e fondamentale per la gestione dell’area naturale protetta in particolar modo in funzione dell'attuazione e tutela dell'interesse pubblico naturalistico. Possiamo senza dubbio affermare che, con l’approvazione del Piano, si consolidano le basi per il rilancio della Riserva Naturale, in quanto si tratta di un agile strumento operativo attraverso il quale verranno tutelati i valori naturalistici, territoriali e sociali incentivando le forme di tutela attiva e sostenibile attraverso la partecipazione, la conoscenza, l’inclusione e l’educazione ambientale. Inoltre il Piano coniuga l’apparato normativo e le esigenze di tutela della biodiversità, ma anche quelli di un uso sostenibile del territorio protetto e delle sue risorse. Da Direttore della Riserva Naturale mi sento di ringraziare la Regione Lazio, l’Assessore Roberto Righini, il Direttore Vito Consoli e tutto il suo staff oltre ad Adamo Pantano, Sindaco di Posta Fibreno, nonché Presidente dell’area protetta il quale ha lavorato con forza e determinazione per portare a casa questo risultato.”
Deliberazione del Consiglio Regionale 14 febbraio 2024, n. 1