Sono trascorsi oltre duemila anni da quando Cicerone scrisse riferendosi al Fibreno: "Amo questa salubrità ed amenità. Specialmente da quando sono qui giunto non mi posso saziare di tanta meraviglia". (La traduzione è di A. Carbone). Ancora oggi quello di Posta Fibreno è un paesaggio unico, che sfida il tempo, che si rinnova di stagione in stagione, assumendone i colori ed i sapori, senza mai perdere, però, la propria identità.