Si tratta di un ponte molto ben conservato e recentemente portato alla luce per tutta la sua altezza. Rappresenta un tratto originale dell'antica Via Valeria, importante arteria di collegamento fra Roma e l'Adriatico attraverso gli Appennini. La volta e i fianchi sono formati da grossi blocchi di travertino, mentre il fondo stradale è di basoli calcarei modellati dal passaggio delle ruote dei carri.