
Storie sull'avifauna di Monte Rufeno
LUCHERINO ( Spinus spinus)
Quando il freddo dell'inverno comincia a farsi sentire i boschi della Riserva e le campagne circostanti si popolano di bellissime specie che scendono da nord per svernare in aree dal clima più mite. Il lucherino è un piccolo fringillide che, dalle zone fredde di Europa e Russia dove si riproduce, raggiunge il nostro paese per lo svernamento. Esistono però anche popolazioni italiane nidificanti sulle Alpi e sugli Appennini.
Gli spostamenti sono irregolari perché dipendono dalla disponibilità di cibo e così, mentre in certe stagioni gli esemplari sono molto sporadici, in altre “invadono” il paese e si possono osservare facilmente anche in gruppi molto numerosi mentre si spostano. Si tratta di una specie che si nutre di semi di vario genere, che rompe con il becco conico e sbuccia attraversi sofisticati movimenti della lingua. Nella Riserva predilige soprattutto le pinete ma frequenta anche le altre formazioni boschive e le aree in generale ricche di vegetazione, in particolare dove è presente l’ontano nero i cui semi rappresentano il cibo prediletto. I maschi di lucherino presentano una vistosa colorazione gialla e nera, mentre le femmine hanno un piumaggio grigio verde, meno appariscente. Spesso non è facile individuarlo fra i rami degli alberi, ma la sua presenza, o il suo passaggio in volo, sono rivelati dall'ascolto del suo verso, un “tìì-tùu” molto caratteristico.
Testo e foto di Francesco Barberini & Matteo Faggi