“Disegno da sempre, come tanti del resto, ma se non fosse stato per il WWF Italia forse non avrei mai cominciato a disegnare con coscienza, metodo e passione animali e piante; quando sono entrato come volontario e attivista ho scoperto che due dei miei grandi interessi, gli animali e il disegno, potevano essere uniti, i manuali di identificazione delle specie (di tutto: botanica, entomologia, ornitologia) erano e sono tutt’ora fatti con bellissimi disegni e molto spesso gli autori di queste illustrazioni fanno anche quadri che lasciano a bocca aperta: esiste il disegno naturalistico! Da lì è iniziata la mia vita da disegnatore che ormai va avanti da circa 30 anni”.
Così Marco Preziosi parla di sé stesso e del suo essere un artista naturalista, arte che esprime a pieno in un contesto quale l’oasi di s. Antonio, nella Riserva Naturale Monte Rufeno, in cui ha realizzato, per i primi 40 anni di vita della stessa, un’opera murale, davanti a un paesaggio mozzafiato, che racchiude molto dell’area protetta e molto di lui.
“Dipingo ciò che vedo e sto in mezzo a ciò che dipingo” racconta “perché queste specie sono tutte presenti qui intorno e questo mi piace e mi ispira. Abbiamo scelto di rappresentare delle specie che sono iconiche dell’area protetta: una orchidea (Ophrys apifera), una tartaruga (Emys orbicularis), un capriolo (Capreolus capreolus), un coleottero cerambicide, (Saperda octopunctata), un lupo appenninico (Canis lupus italicus), un biancone (Circaetus gallicus) e la piccola sterpazzolina (Sylvia cantillans).”
Non resta che venire a vederle.