Consente di ammirare i resti dei legni di cinque imbarcazioni romane montati su un'armatura metallica brunita, ed anche di visionare un utile filmato introduttivo che illustra l'intera area. Il fortunato ritrovamento ebbe luogo durante la costruzione dell'Aeroporto "Leonardo da Vinci", tra il 1958 e il 1965. Accanto ai reperti navali, nel museo sono esposti oggetti legati alla vita di bordo ed alle diverse tipologie di materiali trasportati come marmi, contenitori per derrate e altro. Attualmente il museo è chiuso al pubblico per lavori di ristrutturazione.