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Il monitoraggio dell'Allocco (Strix aluco), mai attuato prima nel territorio della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, è iniziato alla fine 2013 ed è proseguito per i tre anni consecutivi.
L’ allocco è una specie con una spiccata territorialità, che aumenta e diminuisce in funzione del periodo dell’anno. La maggior territorialità si riscontra nel periodo pre-riproduttivo, quando
vengono individuati o riconfermati i territori, e in una parte del periodo riproduttivo, da quando si schiudono le uova fino al momento in cui i giovani diventano indipendenti. Si nota un calo nella territorialità nel restante anno con un picco nel periodo estivo (durante la muta).
La tecnica del playback è un tipo di monitoraggio che si avvale della forte territorialità di alcune specie per stimolare una risposta, emettendo artificialmente il relativo canto territoriale.
La raccolta dati è stata preceduta da alcune uscite di prova atte ad individuare il periodo più consono in cui svolgere il censimento, risolvere perplessità ed identificare le necessità del metodo per un corretto utilizzo dello stesso.
Successivamente si è proceduto a definire tramite sistema informatico cartografico GIS (software QGIS) l’area in cui collocare le stazioni di emissione, escludendo i settori caratterizzati da un
disturbo antropico (cani, traffico, eccessiva presenza di case, ecc.) tale da non permettere una corretta ricezione di possibili risposte. Ciò ha portato ad escludere una superficie di circa 2372 ha.
Nell’area ritenuta idonea al censimento, si è proceduto alla collocazione delle stazioni di emissione del playback tenendo in considerazione la morfologia del territorio, la potenza dell’emettitore ed altri fattori. Nel complesso è stato possibile definire 32 stazioni d’emissione
Con i primi dati raccolti, nel 2015, è stato realizzato un manifesto poi presentato al XVIII Convegno Italiano di Ornitologia. Inoltre, a fine raccolta, i dati hanno contribuito alla realizzazione della Tesi di Laurea Magistrale della dott.ssa Erica Rampini dal titolo: Territori dell’allocco (Strix aluco) in un’area protetta dell’Italia centrale.
