ParchilazioParchilazio

La Frasca

Il nome "Frasca" deriverebbe dall'uso che in passato i pescatori facevano di rami (frasche) collocati verticalmente in mezzo al mare per segnalare gli approdi per le imbarcazioni. In caso di scarsa visibilità i rami venivano incendiati per illuminare il percorso per i natanti in difficoltà.

Il territorio è caratterizzato da un ambiente forestale costiero impiantato negli anni '50 con funzione frangivento. L'area include habitat con vegetazione erbacea ed arbustiva di ambiente salmastro roccioso, confina con il SIC (sito di importanza comunitaria) marino "Fondali tra punta S. Agostino e punta Mattonara"  dove si rinvengone specie vegetali,la prateria di posidonia e animali, il corallo o la tartaruga marina, di notevole importanza naturalistica e che richiedono particolari misure di conservazione per assicurare il loro mantenimento.

All'interno dell'area è presente una zona di rilevante valore archeologico e paesaggistico, l'antico porto di Columna, un insediamento portuale romano ubicato su un preesistente abitato preistorico sottoposto a vincolo archeologico. È possibile vedere i resti di una villa romana con numerosi reperti ceramici e utensili databili tra il III secolo a.c. e il III secolo d.c.

Il Monumento Naturale è istituito con D.P.R.L. 29 settembre 2017, n. 162 (B.U.R.12 ottobre, n. 82; S.O. n. 1) clicca su normative per leggere il decreto

Area protetta: La Frasca

Tipo: Monumento Naturale

Ambito territoriale: Roma, Viterbo

Estensione: 73,77 ettari

Ente di Gestione: Regione Lazio - Direzione Ambiente

Comuni: Civitavecchia, Tarquinia

News e appuntamenti

Cerca nella mappa