Il XX Municipio del Comune di Roma è situato a nord nord-est della città su una superficie di 18.670 ettari e confina a nord con i comuni di Anguillara, Bracciano, Campagnano, Sacrofano e Riano, a sud e a est con la sponda del Tevere e a ovest con le pendici di Monte Mario, le vie Acqua Traversa, Cassia e Braccianese. Il territorio, estremamente eterogeneo, vede la presenza di zone consolidate, campagna urbanizzata, agro romano, borgate abusive e centri medioevali. Al di fuori del GRA, lungo la via Cassia, si trova un'area prevalentemente agricola con gli insediamenti urbani della Giustiniana, La Storta, Olgiata, un'area con forti presenze di abusivismo e spazi verdi in zone agricole come Osteria Nuova, Sacrofanese, Santa Cornelia, nonché l'antico borgo medioevale di Cesano. Il nucleo abitativo centrale è situato al ridosso del centro storico, nella zona di Ponte Milvio, la più antica, edificata nei primi anni del novecento con una partecipazione rilevante dell'Istituto Case Popolari; il resto è stato costruito a norma del Pano Regolatore del 1931: Corso Francia, Farnesina, Acqua Traversa, con spazi verdi attrezzati al Foro Italico, Parco delle Nazioni, Parco della Farnesina. Fra i nuclei abitativi recenti vanno annoverati i centri residenziali Tomba di Nerone e Grottarossa lungo la via Cassia. Gli abitanti del Municipio Roma XX sono 146.000. La popolazione, pari a quella di una grande città italiana, è in leggero e costante aumento, per i nuovi insediamenti dovuti allo spopolamento progressivo del centro storico. E' il secondo Municipio di Roma per numero di stranieri residenti.
Il territorio del municipio è particolarmente ricco di testimonianze storico-archeologiche, prima tra tutte lungo la via Cassia l'Area Archeologica di Veio accanto al Borgo di Isola Farnese, e lungo la via Flaminia le Tombe dei Nasoni e di Fadilla, Area Archeologica di Grottarossa, la Villa di Livia, Casale di Malborghetto.