La gestione della Riserva Naturale, istituita nel 1982, è stata all'inizio affidata al Comune di Caprarola (Vt), dato che il suo perimetro ricadeva all'interno di quello comunale.
Con la L.R. 24 dicembre 2008, n. 24 "Istituzione della riserva naturale Lago di Vico", in seguito all'inclusione nel perimetro dell'area protetta di parte del territorio del Comune di Ronciglione (Vt), è stato istituito un Ente apposito, l'"Ente Monti Cimini - Riserva Naturale Lago di Vico", un Ente strumentale della Regione Lazio. Qui trovi le leggi istitutive e qui lo Statuto 2020 approvato dalla Giunta Regionale del Lazio.
Sono organi dell’Ente Parco: il Presidente, il Consiglio Direttivo e il Collegio dei revisori dei conti. In assenza di nomina di Presidente e Consiglio Direttivo viene nominato un Commissario straordinario che temporaneamente ne fa le veci.
All'Ente, oltre alla Riserva Naturale Lago di Vico, è inoltre affidata la gestione di alcuni siti facenti parte della Rete Natura 2000, situati sia all'interno del perimetro della riserva naturale che all'esterno di esso. I siti facenti parte della Rete internazionale "Natura 2000" sono stati individuati con un Decreto del Ministero dell'Ambiente, e sono:
- all'interno della Riserva:
la ZSC - Zona Speciale di Conservazione IT6010023 - Monte Fogliano e Monte Venere
la ZSC - Zona di Protezione Speciale IT6010024 - Lago di Vico
la ZPS - Zona di Protezione SpecialeIT6010057 - Lago di Vico - Monte Venere e Monte Fogliano
- all'esterno della Riserva:
Ricordiamo che ogni intervento o attività da effettuarsi all'interno delle varie aree protette richiede necessariamente il rilascio di un nulla osta da parte dell'Ente.
La sede istituzionale dell'Ente si trova nel comune di Caprarola, al km 12 della S.P. 1 Cassia Cimina. Indicazioni stradali per raggiungerla possono essere visualizzate tramite questo collegamento.
INFORMAZIONI
Il codice IPA (Indice delle Pubbliche Amministrazioni) è mcrnrlv
La Partita IVA (e Codice Fiscale): 02023220565
Per i pagamenti è necessaria la fatturazione elettronica. L'Ente, ai sensi dell'Art. 1, comma 629, Legge 190/2014 (Legge di stabilità per l'anno 2015) disposizioni in materia di "Split payment", è soggetto alla "scissione dei pagamenti".
Il Codice ufficio per la fatturazione elettronica è UFWS1S.
La Presidenza, affidata alla Dott.ssa Daniela Boltrini mediante il Decreto del Presidente della Regione Lazio n.T00010 del 29.01.2019 fino alla scadenza della Giunta Regionale Zingaretti, al momento non è istituita e il Presidente della Regione Francesco Rocca ha nominato Alessandro Pontuale quale Commissario. Il Commissario ha appunto il compito di fornire l'indirizzo politico alla gestione dell'Ente in attesa che vengano nominati Presidente e Consiglio Direttivo.
Qualora nominato, ai sensi dell’articolo 14, comma 3, della Legge Regionale n. 29/1997 e successive modificazioni, il Presidente del Consiglio Direttivo:
In caso di assenza o impedimento temporaneo il Presidente è sostituito dal vicepresidente.
L'indennità di posizione annuale (lorda) del Presidente viene calcolata, come da decreto di nomina, in base al 25% dell'indennità di un Consigliere Regionale (ossia al 25% dell'indennità mensile che ammonta per un Consigliere a 7630,40 €, ossia 1907,5 € al lordo delle ritenute), pari a 22.891,20 lordi annui.
Al momento non sono stati designati i Consiglieri dell'Ente. È il Commissario che fa temporaneamente le veci di tale organo.
L'insediamento del Consiglio direttivo avverrà solo a seguito della sua costituzione con successivo decreto del Presidente della Regione Lazio ai sensi del comma 6 dell'art. 14 della L.R. n. 29/1997.
Ai sensi dell’articolo 14, comma 2, della Legge Regionale n. 29/1997 e successive modificazioni, il Consiglio Direttivo:
Ai sensi della L.R. 29/1997, la Comunità del Parco è "organo propositivo e consultivo dell'ente di gestione. In particolare, il suo parere è obbligatorio: a) sul regolamento dell'area naturale protetta; b) sul piano dell'area naturale protetta; c) sul bilancio e sul conto consuntivo dell'ente di gestione; d) su altre questioni a richiesta della maggioranza dei componenti del Consiglio direttivo dell'ente di gestione. I presidenti delle Province, i sindaci dei Comuni e i presidenti delle Comunità montane o loro delegati nei cui territori sono ricomprese le aree naturali protette, costituiscono la comunità dell'area naturale protetta o del sistema delle aree naturali protette gestite unitariamente, ciascuno con responsabilità pari alla quota di partecipazione territoriale calcolata, nel rispetto di quanto previsto dal presente comma, sulla base dei criteri stabiliti dalla Giunta regionale con propria deliberazione".
I millesimi spettanti a ciascuno degli Enti pubblici di competenza territoriale sono ripartiti nella tabella scaricabile qui.
Note alla tabella
* La superficie protetta è calcolata sommando le superfici delle singole Aree Protette (compresi Monumenti Naturali e Riserve Naturali Regionali) amministrate dall'Ente Gestore; la superficie protetta relativa alle Comunità Montane non è stata calcolata in quanto non necessaria per il calcolo di cui alle colonne 4, 5 e 6.
** Per le Comunità Montane la percentuale è stabilita calcolando la quota pari a un decimo della somma delle percentuali dei singoli comuni nei quali ricadono.
*** I valori relativi ai Comuni e alle Comunità Montane sono normalizzati a 820 millesimi: 410 sono assegnati in base alle percentuali contenute nella colonna 4 e 410 in base alle percentuali contenute nella colonna 5.
Commissario: dott. Alessandro Pontuale
Direttore: dott. Angelo Cappelli
Dirigente Tecnico: d.ssa Loredana Tanga
La struttura organizzativa dell’Ente Parco e la relativa dotazione organica sono definite dal Consiglio Direttivo con apposito regolamento sulla base dei criteri definiti dalla Giunta Regionale ai sensi dell’articolo 22 della Legge Regionale n. 29/1997 e successive modificazioni. La struttura organizzativa è definita garantendo la massima snellezza operativa, trasparenza, efficacia, imparzialità ed economicità dell’azione amministrativa, nel rispetto del principio della distinzione tra attività di indirizzo e controllo degli organi istituzionali e attività di gestione ed attuazione dei dirigenti.
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Direttore
Il Direttore è direttamente responsabile della correttezza amministrativa e dell’efficienza dell’Ente Parco, attraverso l’adozione degli atti di propria competenza.
Il Direttore, in particolare:
In caso di assenza o impedimento temporaneo, il direttore delega un dirigente ove presente, in mancanza, il funzionario più alto in grado, comunicandolo alla struttura regionale competente in materia di ambiente.
La valutazione dell'operato del Direttore è effettuata dall’OIV - Organismo indipendente di valutazione nominato dalla Regione Lazio.
Stipendio tabellare annuo lordo: € 43.310,80
Retribuzione di posizione: € 45.102,85
Retribuzione di risultato: retribuzione di risultato prevista dal CCD
Curriculum vitae
Dichiarazione di incompatibilità e inconferibilità
Svolgimento di incarichi o titolarità di cariche in Enti di diritto privato regolati o finanziati dalla P.A. o relativi allo svolgimento di attività professionali
Atto di conferimento dell'incarico: Decreto del Presidente della Regione Lazio n.T00304 del 9/12/2019 avente ad oggetto “Nomina del Direttore dell’Ente regionale Monti Cimini – Riserva naturale Lago di Vico. Legge Regionale 6 ottobre 1997, n. 29 e ss.mm.ii.”
Normativa di riferimento: articolo 24 della Legge Regionale n. 29/1997
Data d'inizio dell'incarico: 1 Gennaio 2020
Data di fine dell'incarico: 31 Dicembre 2024
Stipendio tabellare annuo lordo (in Euro) 43.310,80
Retribuzione di posizione (in Euro) 45.102,85
Retribuzione di risultato: quella prevista dal CCD.
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Personale
L’Ente Parco si avvale, per la sua funzionalità, di dipendenti del Ruolo della Giunta Regionale del Lazio, reclutato e gestito ai sensi dell’articolo 23 della Legge Regionale n. 29/1997 e successive modificazioni, al quale si applica la normativa vigente per il personale del comparto Regioni – Enti locali.
Il Revisore Unico è il dott. Danilo Piersanti, il Revisore supplente è il dott. Bruno Franci, nominati con il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00088 dell’8 giugno 2020 avente ad oggetto ”Nomina Revisore dei conti unico e Revisore dei conti supplente dell’Ente Monti Cimini – Riserva Naturale Lago di Vico di cui all’art.15 della L.R. 6 ottobre 1997 n. 29, così come modificato dall’articolo 2, comma 15, lettera b), della legge regionale 14 luglio 2014, n. 7”.
Il Revisore dei conti unico, ai sensi dell’articolo 15 della Legge Regionale n. 29/1997 e successive modificazioni, esercita il riscontro contabile sugli atti dell’Ente Parco, secondo le norme di contabilità della Regione Lazio di cui alla Legge Regionale n. 25/2001, del Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e sulla base del regolamento dell’Ente Parco stesso.
Il Revisore dei conti unico: