Nel settore meridionale del parco, il suo borgo è pittorescamente affacciato sulla conca verde dell'omonimo lago,detto "specchio di Diana" in onore della dea della caccia. Vi sorge il Museo delle Navi, sulle sponde del lago, costruito per ospitare le preziose imbarcazioni romane recuperate negli anni '20-'30 del secolo scorso grazie a un parziale prosciugamento del lago e distrutte nella II seconda guerra mondiale.