Il Castagneto prenestino, la cui protezione è stata fortemente voluta dai Comuni di Capranica Prenestina e San Vito Romano, è un'area di 166 ettari costituita da una selva castanicola (Castanea sativa Miller) popolata da alberi monumentali plurisecolari la cui valenza naturalistica e paesaggistica è frutto dell’equilibrio tra dinamiche naturali e gestione antropica.
L’area presenta caratteristiche naturalistiche che la associano all’Habitat di Direttiva 4280 e che la stessa configurazione monumentale l’avvicina ad un bosco vetusto con funzioni vicarianti proprie della faggeta con tutto quello che ne consegue, habitat rifugio, alberi habitat, materiale ligneo marcescente importante per una nutrita comunità entomologica, evidenze tutte che ne esaltano la valenza. L’impianto di antica formazione è interessato da limitati e localizzati trattamenti colturali che comunque non prevedono in nessun modo l’uso di sostanze chimiche, fattore che ne determina una notevole ricchezza in termini di biodiversità floristica e faunistica.
In particolare si intende perseguire, in linea con gli obiettivi della legge regionale, la conservazione della specie vegetale “Castanea sativa” al fine di avviare percorsi di gestione e di restauro ambientale allo scopo di favorire l'integrazione tra uomo ed ambiente anche mediante il recupero e la valorizzazione delle testimonianze antropologiche, storiche e architettoniche e delle attività agrosilvo- pastorali tradizionali e ad esse connesse e compatibili. Nell’ottica e in linea con le attività proposte dal Museo Civico Naturalistico dei Monti Prenestini, con sede a Capranica Prenestina, si intende rafforzare e ampliare la promozione di attività di educazione, formazione e ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonché di attività ricreative compatibili. Inoltre, attraverso la promozione del turismo rurale sostenibile e delle attività ad esso connesse, si intende avviare un processo di conoscenza e giusta consapevolezza al fine di conservare il paesaggio e al contempo innescando politiche di sviluppo integrate.