Partenza in Loc. Roppozzo e arrivo in Loc. Cavicchione. Sentiero sostanzialmente ad anello che conduce attraverso il bosco ai resti dell'insediamento etrusco di Rofalco, ma con una diramazione verso il principale elemento geologico della Riserva: la "pila" di Rosacrepante
Accessibilità: Pendenza lieve. Il sentiero è ricavato quasi interamente all’interno del bosco sul tracciato di vecchie mulattiere dal fondo sconnesso e prevalentemente sassoso. Sconsigliato per coloro che presentano disabilità motorie
Punto di partenza: Il punto di partenza è segnalato con una capannina con un pannello illustrativo della Riserva. Si può parcheggiare l’auto lungo la strada sterrata. Sul prato di Roppozzo, appena prima dell’imbocco del sentiero nel bosco, è presente un’area di sosta.
Alloggi: A circa 150 m verso Nord si trova il “Rifugio Lamone”, struttura presso la quale è possibile ristorarsi e alloggiare. Lungo il sentiero non vi sono punti d’acqua né di ristoro.
Segnaletica: bandierine bianco-rosse
A circa 1,3 Km da Roppozzo, il sentiero si biforca: a destra si prosegue l’anello per l’abitato etrusco di Rofalco, a sinistra ci si può dirigere verso la “pila” di Rosacrepante (distante circa 10 minuti) fino ad incontrare il sentiero 3 o a salire verso la collina di Semonte.
A breve una parte del sentiero verrà inserita nel sentiero 163A del CAI, in fase di allestimento