Il Parco dei Castelli Romani è oggi impegnato sulle rive del lago Albano a Castel Gandolfo (RM), per dare seguito al progetto “Ossigeno”. Saranno piantati lungo il “Sentiero Natura 2000”, sei Ontani provenienti dal vivaio del Parco regionale Monti Aurunci. Il personale del Parco è al lavoro per individuare gli spazi idonei e procedere con la piantumazione.
Obiettivo del progetto “Ossigeno” lanciato dalla Regione Lazio, è quello di piantare 6 milioni di alberi nel territorio regionale per far fronte ai cambiamenti climatici in atto. L’Ontano è una pianta autoctona, un albero deciduo con una chioma ovata piramidale presente nel territorio del Parco lungo le rive dei due laghi, il suo legno è piuttosto resistente e si indurisce a contatto con l’acqua, tanto che viene utilizzato per strutture immerse nell’acqua, quali piloni, barche e palafitte.
“Si chiamerà “Il giardino dell’Ontano” - dichiara il dirigente dell’Area tecnica ambientale dell’Ente, Stefano Cresta - che lungo il “Sentiero Natura 2000”, che il Parco ha ripristinato e riaperto ad aprile 2016, collega le due Zone Speciali di Conservazione (ZSC) comprese nella Rete europea Natura 2000, lago Albano - Miralago”.
