L'Ente Parco oggi, 2 novembre 2018, è presente in tribunale a Velletri con il presidente Gianluigi Peduto, in qualità di rappresentante legale, e un funzionario dell'ufficio Tutela Ambientale, per difendere le ragioni dell'ambiente e del paesaggio in un procedimento penale per reati ambientali commessi nei confronti di numerosi alberi di leccio sul costone del Lago di Castel Gandolfo.
"I nostri bravi Guardiaparco hanno proceduto nei confronti dell'imputato - dichiara il presidente Peduto - ed ora seguiremo con attenzione il procedimento penale in corso. Presteremo la massima attenzione alla repressione dei reati contro l'ambiente commessi nell'area protetta e, in futuro, ci costituiremo anche parte civile".