Il Parco chiama a raccolta Enti privati, scuole, singoli cittadini
La rete dei sentieri nel Parco regionale dei Castelli Romani è l’infrastruttura “dolce” per promuovere e diffondere l’identità del territorio castellano attraverso la valorizzazione delle risorse naturali ed ambientali.
La rete sentieristica subisce periodicamente e costantemente atti di vandalismo che di fatto, manomettendo o addirittura eliminando la segnaletica sia orizzontale che verticale mette a repentaglio la sicurezza dei fruitori dei sentieri nel Parco, a questi atti va poi aggiunto il normale deperimento dei sentieri a causa di fenomeni metereologici e per dissesto idrogeologico.
l’Ente intende promuovere metodi di gestione del territorio, idonei a realizzare una integrazione sostenibile tra popolazione locale ed ambiente naturale e tali da preservare il patrimonio naturale alle generazioni future. Per tale ragione si vuole dare forza dalla disponibilità di “custodia/collaborazione attiva” degli stakeholders che mostrano un forte grado di affezione al proprio territorio derivante dalla cultura di appartenenza alle comunità locali e alla volontà di valorizzarne la fruizione e l’accessibilità agli ospiti che visitano.
L’Ente Parco intende realizzare questo obiettivo su un itinerario turistico denominato “Maratona”. Il percorso proposto si realizza nella sua totalità, sulla cresta della dorsale calderica del recinto esterno (Tuscolano-Artemisio) dell’apparato vulcanico dei Colli Albani, utilizzando tratti dei sentieri C.A.I esistenti, con partenza e arrivo nei centri abitati di Frascati e Castel Gandolfo. La lunghezza complessiva, esclusi i tratti dal centro abitato all’inizio dei sentieri, è di 42,195 Km e corrisponde alla lunghezza classica della Maratona. Il percorso, pur potendosi compiere in entrambe le direzioni, è “pensato” nella descrizione e nella segnaletica, sulla direttrice Frascati - Castel Gandolfo; se la sperimentazione avrà successo il progetto sarà allargato su tutti i sentieri C.A.I. del Parco.
Per la gestione di questo itinerario l’Ente Parco chiede agli stakeholders (associazioni, enti privati, scuole, singoli cittadini, ecc) di far proprio un tratto del “Maratona” e di una collaborazione che verterà in azioni di monitoraggio delle condizioni dell’infrastruttura con il costante controllo e la verifica delle condizioni di accessibilità e percorribilità, a cui si aggiunge la segnalazione e l’assistenza per l’esecuzione di interventi di natura straordinaria da realizzare per la messa in sicurezza dei tracciati, la segnalazione di assenza di segnaletica, di cartellonistica informativa, danneggiamenti e atti vandalici.
A tale proposito l’Ente Parco avvierà con i soggetti che aderiranno all’iniziativa, un percorso congiunto per la conservazione e tutela delle risorse ambientali e per la qualificazione della rete sentieristica mediante l’adozione di un tratto dell’itinerario e concretizzando sul nostro territorio esperienze simile realizzate sia a livello nazionale che europeo.
Il tracciato GPX dell’itinerario “Maratona” è allegato al presente avviso (compresso in .zip) per consentire a chiunque lo desideri di proporsi quale partner per l’adozione di un tratto di infrastruttura.
Le proposte dovranno pervenire per posta elettronica al Responsabile del Procedimento Angelo Mondavio (amondavio@regione.lazio.it) che procederà ad una prima mappatura delle disponibilità entro il mese di Ottobre 2018 e ad un incontro operativo nella prima quindicina di Novembre 2018 presso la Casa del Parco in località Vivaro.