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“La manifestazione Il Cielo di Roma – Il Cielo del Lazio, che si è svolta nei parchi del Lazio e che si è appena conclusa con una tre giorni densa di appuntamenti al Parco Regionale dell’Appia antica, è stata un successo di pubblico e per la qualità delle proposte presentate. Per questo – dichiara Vito Consoli, Direttore della Direzione Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette della Regione Lazio – esprimo un sentito ringraziamento ai parchi che hanno partecipato e a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione”.
È stata dimostrata una grande attenzione ai temi dell’ambiente – continua il Direttore – prova di questa sensibilità è che per la manifestazione sono stati azzerati i carichi inquinanti prodotti”.
Infatti sono stati stimati in maniera forfettaria in circa 300 tonnellate le emissioni di anidride carbonica generata nello svolgimento degli eventi e bilanciata grazie alle capacità di fissazione della CO2 di un bosco di 30 ettari. Si tratta di un bosco di proprietà della Regione Lazio, all’interno della Riserva di Tor Caldara, ad Anzio (Roma).
“Il risultato è che la direzione Capitale naturale, parchi e aree protette della Regione Lazio – conclude il Direttore Consoli – certifica che l’ossigeno prodotto dagli alberi di questo bosco, che ovviamente è precluso al taglio, bilancia le emissioni di anidride carbonica emessa con l’organizzazione del programma e il suo svolgimento. Una misura che in questo caso ha soprattutto un simbolico valore culturale, ma che se adottata su scala vasta e opportunamente indennizzata potrebbe avvicinare le convenienze economiche a una gestione conservativa dei boschi. In altre parole potrebbe essere vantaggioso curare e mantenere gli alberi, che forniscono l’ossigeno che respiriamo.”