Continua il percorso iniziato circa un anno fa, per la certificazione internazionale dei luoghi di cultura dei Castelli Romani.
Si è svolto giovedì 18 gennaio 2018, presso il Museo Civico - Villa Ferrajoli di Albano Laziale (RM), un incontro tra Parco dei Castelli Romani, HERITY International e i Comuni che hanno aderito alla certificazione internazionale HGES riconosciuta dall’UNESCO.
Un passo importante che porterà i luoghi presentati ed ammessi alla candidatura ad ottenere, alla fine di un percorso che prevede la valutazione in base a standard internazionali, il prestigioso marchio di qualità per la buona gestione e i servizi offerti.
Una certificazione che ha l’obiettivo di valorizzare l’immagine di un territorio ricco di cultura con un patrimonio storico, archeologico ed architettonico non indifferente, che necessita però di creare un “brand” caratteristico e riconosciuto al di fuori dei confini locali, senza tralasciare che l’area dei Castelli Romani, sarà la prima ad essere certificata come area periurbana in Italia.
“Il Parco siglando il protocollo con HERITY International, ribadisce il presidente Sandro Caracci, si è fatto promotore di quella politica di area vasta, tesa a migliorare la fruizione del territorio da parte dei visitatori non solo dal punto di vista ambientale ma anche culturale, in considerazione del fatto che i Castelli Romani hanno molto da offrire ai turisti, sotto molteplici punti di vista che devono convergere in un'unica volontà comune di promozione consapevole e sostenibile del territorio”.