I Guardiaparco del Parco regionale dei Castelli Romani, sono intervenuti venerdì 12 gennaio 2018, per controllare e mettere in sicurezza l’area del lago Albano in cui si è verificata una caduta massi dal costone, segnalando come di prassi il fatto al Comune interessato (Castel Gandolfo), al fine di attivare tutte le misure necessarie.
La frana ha colpito di nuovo il sentiero Acqua Acetosa intorno al bacino lacustre, già interdetto in passato da un’ordinanza comunale del 2008 per lo stesso motivo.
Questa volta la zona delimitata e chiusa al passaggio, è stata interessata non solo dal distaccamento di massi di dimensioni imponenti, ma anche di alberi, a testimonianza della potenza della frana e della fragilità del sito, che nonostante gli interventi di messa in sicurezza, richiama tutti alla cautela e all’attenzione.
A causa della pericolosità dell’evento, l’area è stata delimitata e vietata al transito di pedoni e biciclette. Sebbene il sentiero sia chiuso già da anni al transito veicolare e pedonale, è difficile far rispettare il divieto, senza la collaborazione delle persone, tenute, non fosse altro che per buon senso e per la loro incolumità a non oltrepassare gli sbarramenti posti sul sentiero.