Bollino rosso non solo per le temperature della stagione estiva 2017, ma anche per i numerosi incendi che non danno tregua su tutto il territorio nazionale.
Anche i Castelli Romani sono stati colpiti da numerosi incendi, che si sono susseguiti negli ultimi giorni: fino a ieri i Guardiaparco, i Vigili del Fuoco, i volontari delle squadre di Protezione Civile locali, sono stati impegnati nello spegnimento in zona “Miralago” ad Albano Laziale, dove altri focolai si erano propagati nei giorni precedenti intorno alla zona di Via dei Laghi, località “Selvotta”, ma anche nel comune di Marino e in località “Colle Pardo” tra Genzano di Roma e Ariccia. Monte Ceraso e Monte Fiore a Rocca Priora tra i più colpiti, un altro incendio si era già sviluppato la scorsa settimana nella stessa area. Altra zona non risparmiata dalle fiamme, la “Molara”, tra Monte Compatri e Grottaferrata.
Le temperature elevate, legate alla siccità e spesso al vento, non aiutano di certo la situazione; bisogna dire però che, nella maggior parte dei casi, è responsabile la mano dell’uomo, incendi che se a volte possono dipendere da comportamenti dettati dalla distrazione, altre volte sono invece di natura dolosa. Stanno andando in fumo intere aree verdi e boschive, aree naturali protette con danni irreversibili a carico degli ecosistemi, le fiamme mettono in pericolo vite umane laddove arrivano a lambire zone abitate e a repentaglio l’incolumità di coloro che devono intervenire per domare gli incendi.
Secondo il rapporto “Lazio in fiamme”, pubblicato da Legambiente Lazio, sono 5.213 gli ettari bruciati in tutto il Lazio da inizio 2017, contro i 2.974 del 2016. La provincia più devastata quella di Latina, in particolare il comune di Itri, mentre il rogo più vasto quello di Alatri (FR), con 350 ettari bruciati a metà luglio.
Auspicando che il bilancio di questa stagione si fermi qui, i Guardiaparco continueranno a controllare il territorio, anche nelle giornate di festa come ferragosto. Invitiamo tutti a dare il proprio contributo, segnalando situazioni pericolose o sospette.