
Quello coltivato è ben noto e non è difficile reperire dai venditori ambulanti, nei mercatini o in occasione delle fiere, i suoi grossi semi gialli che si consumano bolliti. Il Crostoletto e la Selva del Lamone – in ogni caso con non più di un centinaio di piantine, minacciate dal pascolo di pecore e capre e dal grufolare dei cinghiali - sono tra i pochissimi luoghi del Lazio e d'Italia dove cresce la sua versione selvatica e cioè il lupino greco (Lupinus albus L. subsp. graecus), forse importato qui tra Seicento e Settecento da profughi provenienti dal suo areale d'origine e cioè il Mediterraneo orientale.