Il Parco regionale dei Castelli Romani ha adottato, con la delibera n. 1 del 5 gennaio 2017, le linee guida per la disciplina delle attività di pascolo nel territorio del Parco, con particolare riferimento al SIC IT6030018 “Cerquone-Doganella” nel Comune di Rocca Priora (RM).
Nello specifico l’obiettivo delle linee guida è fornire al Comune di Rocca Priora ed alle Amministrazioni della Comunità del Parco, un percorso utile alla disciplina del pascolo in un territorio sottoposto a vincolo di area naturale protetta e, nel caso specifico, anche di Rete Natura 2000. Quest’ultima tipologia di vincolo prevede, infatti, oltre al Nulla Osta dell’Ente Parco, l’acquisizione del parere di incidenza delle attività di pascolo sull’habitat esistente, motivo per il quale si è ritenuto opportuno individuare gli elementi da trattare, a cura del professionista incaricato, nella predisposizione del Piano di Pascolo. Il documento rappresenta un elemento di valutazione indicativa, nel rispetto delle autonomie e della normativa vigente, per favorire la tutela e la biodiversità dei territori interessati dal pascolo, migliorando le condizioni di lavoro degli allevatori, dell’economia degli allevamenti e della zootecnia locale.
All’interno del Comune di Rocca Priora, in particolare nel SIC IT6030018 “Cerquone-Doganella”, vi sono animali al pascolo e o stazionanti, in assenza di un disciplinare. Queste attività di pascolo e stazionamento all’interno di un sito di Rete Natura 2000, interferiscono in maniera intensa con gli obblighi di tutela e salvaguardia degli habitat, censiti all’interno del SIC (Sito di Importanza Comunitaria).
Nello specifico le linee guida si pongono i seguenti obiettivi:
- favorire una concreta collaborazione tra Comune, allevatori e Parco;
- migliorare e conservare la tutela delle praterie, allo scopo di perpetuarne la durata nel tempo;
- incentivare attività di pascolo adeguate e sostenibili nel SIC IT6030018 “Cerquone-Doganella”;
- adottare strumenti cooperativi di gestione delle zone interessate alle attività di pascolo.
Le linee guida contengono la descrizione della composizione floristica del territorio del Parco regionale dei Castelli Romani, con le tipologie di prateria, l’analisi vegetazionale di dettaglio, le modalità di pascolo sostenibile, la conservazione e manutenzione delle praterie e delle strutture di servizio al pascolo, oltre a indicazioni sulla valorizzazione e promozione economica dei prodotti del pascolo.
La delibera avvia un processo di gestione pianificata dei pascoli, rappresentando uno strumento di primaria importanza per la conservazione di ambienti utilizzati da insetti, anfibi e faune loro commensali (chirotteri, serpenti, uccelli) di interesse comunitario.