Il Parco regionale dei Castelli Romani ha inviato una nota ai Comuni del territorio, avente come oggetto la piralide del bosso. In particolare, nella nota si suggerisce una strategia comune per la tutela del pregevole patrimonio, custodito dai molti giardini e parchi pubblici dell’area dei Colli Albani, recentemente attaccato da un lepidottero esotico, introdotto in Europa nel 2007, comunemente noto come piralide del bosso, le larve della piralide causano gravi danni alle piante di Bosso o Mortella.
Per scongiurare la perdita definitiva delle piante, spesso di rilevante valore storico, bisogna intraprendere la lotta biologica, il Parco ha messo a disposizione i propri Tecnici per consentire ai Comuni di svolgere al meglio tale azione.