Le libellule in senso lato costituiscono (ancora...) una presenza costante nelle campagne e ambienti naturali, particolarmente nei pressi di corsi d'acqua, laghi, stagni o fontanili. Di dimensioni abbastanza cospicue rispetto ad altri insetti alati, difficilmente passano inosservate anche a un osservatore poco attento, sia per le colorazioni, spesso brillanti, metalliche, che per la straordinaria abilità di volo: come mini-ellicotteri sfrecciano velocissime, si producono in acrobazie spericolate e sono capaci di arresti istantanei a mezz'aria e picchiate fulminee!

Distinguere tra loro le diverse specie o anche solo i principali raggruppamenti, interpretare i loro comportamenti e riconoscere le diverse fasi di sviluppo, è però tutt'altro che banale. Questa pubblicazione fornisce gli strumenti fondamentali all'osservazione "scientifica" di questo gruppo di insetti, sia a chi li guarda con curiosità per la prima volta sia per chi vuole consolidare una conoscenza fino a quel punto parziale e frammentaria.  

Il volume si apre con un'ampia panoramica generale sul gruppo: le caratteristiche anatomico-morfologiche (come sono fatte), l'ecologia (dove e come vivono) e le principali sfide per la loro sopravvivenza (dalle minacce agli interventi di conservazione).

Nella seconda parte, gli autori presentano le 38 specie da loro individuate all'interno del Parco: a ognuna di esse è dedicata una scheda che riporta i principali caratteri per il riconoscimento, la fenologia (periodo di volo), gli habitat frequentati, la distribuzione all'interno dell'area protetta e una ricca documentazione fotografica.

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