Geosito: Sorgenti di Ninfa
Località: Ninfa
Comune: Cisterna di Latina
Provincia: Latina
Regione: Lazio
Si tratta di sorgenti carsiche notevolmente importanti dal punto di vista idrogeologico, botanico e storico-archeologico. La sorgente, le cui acque sono parzialmente captate a fini idropotabili, è sbarrata artificilamente a formare un piccolo bacino che da luogo ad un laghetto. Le acque sono di ottima qualità ed alimentano i cristallini corsi d’acqua che percorrono il borgo medievale abbandonato di Ninfa. La portata media annua della sorgente si aggira sui 2.000 l/sec, ma varia notevolmente nel ciclo stagionale con una portata minima in autunno.. L’emergenza, per soglia di permeabilità sovrimposta, è diffusa e si manifesta con polle si bordi e al di sotto del lago artificiale, dovute al tamponamento laterale tra la dorsale calcarea e i depositi terrigeni.
Monumento Naturale Giardino di Ninfa; SIC IT 6040002. Si tratta di acque di caratteristiche tali da risultare di grande pregio fin dall’antichità: debole contenuto in Sali, poco incrostanti, non corrosive nei confronti dei metalli. Attorno alle sorgenti è sorto un bellissimo borgo medioevale abbandonato dal 1382, ma la pregevole opera idraulica dello stesso periodo ha permesso la realizzazione dello splendido giardino perfettamente in equilibrio con l’ambiente naturale.
Bibliografia
AA. VV. (1993) – Guide Geologiche Regionali - vol. 5: Lazio. Società Geologica Italiana, BE-MA ed. Pp 124.
Fattori C., Mancilella D. (2010) - La conservazione del patrimonio geologico del Lazio. Materiali, modelli, esperienze. ARP Lazio.