Tutti i piani, progetti, interventi e attività che coinvolgono i siti Natura 2000 devono seguire le Linee Guida per la Valutazione di Incidenza. Il rilascio del Nulla Osta è subordinato al rispetto delle procedure e alla presentazione tempestiva della documentazione, con un minimo di 60 giorni per l'istruttoria.
In qualità di Ente gestore di un sito Natura 2000, il Parco Naturale dei Monti Aurunci ricorda che tutti i piani, programmi, progetti, interventi e attività (manifestazioni sportive, venti, feste ecc.) che possano avere un impatto sui siti della rete Natura 2000 devono necessariamente seguire le procedure stabilite dalle Linee Guida per la Valutazione di Incidenza (VIncA), come previsto dalla normativa regionale e nazionale.
La procedura di Valutazione di Incidenza si applica a qualsiasi iniziativa che potrebbe generare incidenze significative sui siti Natura 2000, con l’obiettivo di garantire la tutela dell'integrità del sito e degli habitat e specie di interesse comunitario presenti. A tal fine, anche le attività che non sono direttamente connesse alla gestione del sito sono soggette a un processo di verifica attraverso il cosiddetto "screening di incidenza", per determinare eventuali effetti negativi sugli obiettivi di conservazione del sito.
Per evitare duplicazioni, se un piano o progetto è già stato sottoposto a valutazione in un contesto di pianificazione sovraordinato, non è necessario procedere nuovamente a un’ulteriore verifica. Tuttavia, in tutti gli altri casi, è obbligatorio presentare un'istanza per l’avvio della Valutazione di Incidenza prima di avviare qualsiasi attività o intervento.
Si ricorda inoltre che, in caso di mancato rispetto della procedura prevista dalle Linee Guida per la Valutazione di Incidenza, non sarà possibile procedere al rilascio del Nulla Osta necessario per lo svolgimento delle attività in questione.
Affinché l’istruttoria possa essere condotta correttamente, è essenziale che la documentazione venga presentata in tempo utile, con un anticipo sufficiente per consentire la gestione adeguata del processo istruttorio, il cui termine minimo è di 60 giorni. Ritardi nella presentazione della documentazione potrebbero compromettere i tempi di valutazione e l’emissione del Nulla Osta.
L'Ente Parco invita pertanto i soggetti interessati a consultare le Linee Guida per la Valutazione di Incidenza e a seguire le procedure indicate per garantire il rispetto della normativa vigente e la protezione degli habitat e delle specie che caratterizzano i siti della rete Natura 2000.
