Stefano Cresta, amministratore di lungo corso con esperienza in gestione delle aree protette
Il Parco regionale dei Castelli Romani ha finalmente tutte le figure di vertice assegnate, con l’arrivo del dirigente tecnico per l’area "Tutela ambientale, Agro-Silvo-Pastorale, Comunicazione istituzionale ed Educazione ambientale" gestita, negli ultimi 18 mesi, dal Direttore.
Stefano Cresta, 57 anni, geologo, nella Pubblica Amministrazione dal 1981, ha lavorato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Provincia di Roma e la Regione Lazio dove, dal 2001, si è occupato di Aree Protette presso l’Agenzia Regionale Parchi (ARP), poi come commissario straordinario dell’Ente Parco Appia Antica, infine come direttore di Romanatura, per poi dirigere, fino a dicembre 2015, l’Area Biodiversità, Reti ecologiche, Geodiversità dell’ARP.
Stefano Cresta porta al Parco regionale dei Castelli Romani la propria esperienza in materia di scienze geologiche, stratigrafia, paleontologia, biostratigrafia e conservazione del patrimonio geologico, concretizzata anche attraverso decine di pubblicazioni come autore o coautore; Cresta è stato componente dei Consigli direttivi della Società Paleontologica Italiana, della Federazione Italiana di Scienze della Terra, del Comitato Geologico Nazionale; Chairman dell’Aalenian Working Group della International Subcommission on Jurassic Stratigraphy (IUGS).
Con un Direttore e tre Dirigenti la struttura organizzativa di vertice dell’Ente Parco è al completo, a beneficio dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa e, quindi, di tutta la Cittadinanza e del territorio dei Castelli Romani.