La Riserva Naturale del Lago di Canterno

Si sviluppa nel versante meridionale dei monti Ernici, ed è caratterizzata dalla presenza del Lago di Canterno che rappresenta l'elemento principale dell'intera area, con un bacino di circa due km², profondità media di 3-4 metri e massima di 18-20 metri.

Il lago è il risultato di un bacino idrografico di origine carsica, un lago di dolina, una conca chiusa, tipica di pianori costituiti da rocce calcaree formatasi in seguito alla dissoluzione del carbonato di calcio costituente le rocce; è una morfologia tipica di aree in cui si manifesta il carsismo superficiale.

Fino ai primi dell'800 al posto dell'attuale lago esisteva una conca dove erano presenti zone paludose di estensione e profondità variabile a seconda dei mesi più o meno piovosi, attraversata dalle acque dei fossi Cese e Diluvio che la percorrevano fino a gettarsi in un inghiottitolo detto Sgolfo o Bocca di Muro.

Ogni tanto l'inghiottitolo più importante, il Pertuso, per l'accumulo di detriti si ostruiva e il livello dei pantani si innalzava, fino a quando lo stesso peso della colonna d'acqua sovrastante sfondava il tappo e tutto tornava come prima.

Ma nel 1821 il Pertuso cominciò ad ostruirsi per i materiali convogliati da un crescente afflusso, cosicché nella parte più bassa della conca le acque cominciarono a raccogliersi in un lago. Nel passato sono stati effettuati diversi tentativi per liberare il Pertuso, ma inutilmente.

L’inghiottitolo ha comunque continuato a svolgere la sua funzione, anche se in modo parziale, e ciò ha determinato almeno 12 naturali scomparse e ricomparse del lago, fino al 1942, anno in cui la società Elettrica Romana rese permanente il bacino lacustre costruendo una torre di sfioro sull'inghiottitolo, trasformando l'antica palude in un bacino ad uso idroelettrico. La torre, infatti, funziona come una diga, collegata ad una condotta forzata ricavata nella galleria naturale sotto l'inghiottitolo, che permette di sfruttare l'acqua per produrre energia idroelettrica.

Diversi gli interventi messi in atto dall’Ente di Gestione Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi per la rivalutazione e fruizione sostenibile di tutta l’area.

English text

Nature Preserve of the Lake of Canterno

The Nature Preserve is located northeast off the province of Frosinone, on the southern slopes of the Ernici Mountains at 720 meters asl, a surface of 1.834 hectares including the communes of Ferentino, Trivigliano, Fumone, Fiuggi and Torre Cajetani. The Lake of Canterno is located in the heart of the Preserve, a basin of approximately 2 square kilometers. At the beginning of 1800, this area was a farmed plain, watered by two ditches “Cese and Diluvio” that conveyed into a pothole called “Pertuso”.  Over time the pothole was obstructed by waste materials losing its drainage, gathering waters that formed the lake in the plain’s low land.  The “Pertuso” kept partially working, raising and lowering the water level, making the lake appear and disappear for at least 12 times during the past years. In 1942 the national power company built a dam to recover hydroelectric energy, transforming the karst basin definitively into a lake.

The Lake of Canterno is located at 530 meters asl, its water level is subject to significant fluctuation, reason for which some tracts of the shore are poor in vegetation. Many wetland plants grow around the Lake such as the typical cane groves. The eastern shore is surrounded by grass plains and highland woods. The very interesting microenvironment in this area is due to the bushes that host animals for shelter and birds for their nesting. The Preserve holds a great variety of nature environments each characterized from a very important biodiversity. Many typical wetland bird species are on the territory such as herons, ducks, hawks and owls. along with many animal and fish species.

Traduzione a cura di  Lucia Trpevski

Foto archivio Ente Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi