
Il Lattarino, appartenente alla famiglia della Atherinidae specie Atherina boyeri-risso (1812), è un pesce di piccole dimensioni, al massimo arriva a 5-10 cm in età adulta, presenta colore bianco-argenteo con due brevi pinne dorsali, una striscia di colore argento chiaro che percorre i fianchi in corrispondenza della IV e V fila di scaglie. Il lattarino vive in banchi, anche numerosi, nelle acque dolci del Lago di Bracciano e si alimenta di invertebrati planctonici, in particolare zooplancton. La quantità di prodotto pescato si aggira attorno ai 3 qli al giorno con un calo progressivo che interessa maggiormente il periodo di agosto-settembre. Il 90% della pesca del lattarino avviene proprio ad Anguillara Sabazia. Le metodologie ed attrezzature di pesca sono differenti a seconda del periodo, ma in ogni caso le reti vengono calate la sera e salpate al mattino presto.
Il lattarino è un pesce autoctono del lago di Bracciano. Anche se le prime testimonianze giunte a noi risalgono al 1836, abbiamo ragione di ritenere che le sue origini siano ben più remote. Si ha notizia della sua esistenza attraverso la raccolta delle memorie storiche dei paesi che si affacciano sul lago, raccolte da un sacerdote, Paolo Bondi. Questi cita tra i vari pesci, di cui dice essere ricco il lago Sabatino, proprio il lattarino. Non mancano citazioni in fonti archivistiche conservate presso l'archivio storico di Trevignano. Si ha notizia, inoltre, del popolamento del lattarino nel Lago di Vico, grazie ad immissioni di esemplari prelevati proprio in quello di Bracciano dal Bollettino di pesca, di piscicoltura e di idrobiologia del Ministero dell'Economia Nazionale del 1926.