
La Lepre italica (Lepus corsicanus) è un’entità endemica dell’Italia centro-meridionale alla quale è stata nuovamente attribuito il rango di specie in tempi recenti. Su tale specie non si hanno a disposizione adeguate conoscenze sullo stato di conservazione e sulla distribuzione; a tale mancanza di conoscenze si aggiunge l’assenza di strumenti normativi per la salvaguardia della specie. Inoltre, vista la situazione precaria di conoscenze e di interventi possibili per la specie, è stato redatto, a cura di Trocchi e Riga (2001), un “Piano d’Azione Nazionale per la Lepre italica”. Il Lazio è compreso nell’areale della Lepre italica e pertanto pienamente investito da quanto previsto e proposto dal su menzionato piano d’azione nazionale. Gli obiettivi generali del progetto sono quelli di contribuire al quadro delle conoscenze della specie anche in ottemperanza al su citato piano d’azione nazionale e di gestire correttamente tale entità faunistica. L’obiettivo specifico è quello di redigere e pubblicare il “Piano d’azione regionale per la Lepre italica”. Per la redazione di tale piano sono stati perseguiti i seguenti obiettivi specifici: accertare la distribuzione della Lepre italica nella Regione; verificare l’abbondanza in alcune aree campione rappresentative; correlare i dati di distribuzione e di consistenza con i tipi di habitat; realizzare indagini sulla biologia riproduttiva della Lepre italica; studiare la possibile competizione ecologica tra Lepre italica e Lepre comune; proporre un modello di idoneità ambientale per la Lepre italica e uno per la Lepre europea; identificare le criticità gestionali per la specie. La stesura del piano d’azione regionale potrà avere ricadute programmatorie e pianificatorie mentre la collezione dei dati puntuali raccolti in campo, permetterà una sperimentazione specifica finalizzata alla standardizzazione dell’elaborazione di reti ecologiche specie-specifiche.