La cieca determinazione con la quale la specie umana trasforma gli ambienti in cui si insedia è seconda solo a quella con cui, nel corso di centinaia, migliaia di anni, la Natura si riappropria degli spazi da cui era stata inizialmente allontanata. Così innumerevoli specie animali e vegetali hanno imparato a vivere a stretto contatto con noi, in ambienti urbani o fortemente antropizzati (profondamente caratterizzati dalle attività umane).

Particolarmente affascinante è la rinaturalizzazione degli insediamenti abbandonati da millenni: la vegetazione ricopre le rovine e animali di tutte le dimensione le eleggono a rifugio o territorio di caccia o foraggiamento. Spesso si tratta di specie particolarmente tolleranti alla nostra presenza o, addirittura, domestiche (in senso lato, come le piante una volta coltivate o animali strettamente legati alla presenza umana). Altre volte, però, si tratta di specie assolutamente selvatiche che trovano proprio in questi ambienti condizioni simili a quelle degli ambienti normalmente utilizzati (a esempio le tombe usate come le caverne naturali o i vecchi muri alla stregua di pareti rocciose). O ancora, semplicemente, il tempo gli elementi atmosferici hanno lentamente cancellato le nostre tracce, fino a permettere il recupero di una piena naturalità.

L'area di Caiolo e San Giuliano, a pochi chilometri da Barbarano, ha ospitato per millenni importanti insediamenti etruschi, romani e infine medioevali. Dopo lo spostamento dell'abitato principale sul pianoro in cui sorge attualmente il paese di Barbarano, la presenza umana in quell'area si è ridotta quasi esclusivamente ad attività agricole e pastorali, fino alla più recente (40 anni fa!) designazione come area dedicata alla conservazione della biodiversità e alle attività con questa compatibile: il Parco Regionale Marturanum. 

Una passeggiata di circa 3 ore lungo i percorsi di vista della necropoli, accompagnati da Jacopo Martino, biologo e guida ambientale, attraverserà la necropoli alla ricerca di quanto sopra illustrato.

Appuntamento domenica 7 luglio alle ore 9:00, presso l'area attrezzata Caiolo, al km 3,5 della strada comunale delle Quercete, Barbarano Romano.

Escursione aperta a tutti, di media difficoltà. Si raccomanda abbigliamento da trekking, protezione dal sole e provviste di acqua adeguate alle proprie necessità.

La partecipazione è gratuita con prenotazione abbligatoria, con un massimo di 15 partecipanti. Informazioni e prenotazioni tramite WhatsApp al numero 340 253 1283 (Jacopo).