Nel pomeriggio di giovedì 18 luglio, presso Villa Barattolo, sede del Parco dei Castelli Romani, si è svolto l’incontro di chiusura del progetto "Lazio un cammino di scoperte", uno dei vincitori del bando Vitamina G2 della Regione Lazio, rivolto agli under 35, e curato dall’associazione "L’Orso e la Luna APS". L'evento ha segnato la conclusione di un'iniziativa durata diversi mesi, il cui obiettivo è stato promuovere il turismo lento e offrire a tutti l’opportunità di esplorare il Cammino Naturale dei Parchi, sia fisicamente che virtualmente attraverso la narrazione digitale delle esperienze vissute lungo il cammino.

L'incontro è stato introdotto da Debora Pelosi e Stefano Mancinelli, entrambi Guardiaparco del Parco Regionale Castelli Romani, che hanno portato i saluti del Commissario Straordinario, avv. Ivan Boccali, e del Direttore del Parco dei Castelli Romani, dott. geol. Emanuela Angelone.

Il progetto, ideato da Daniele Semprucci e Diletta Di Nuccio, entrambi guide ambientali ed escursionistiche, nonché fondatori dell’associazione "L’Orso e la Luna APS" e protagonisti delle escursioni di Trek Mood, ha permesso di valorizzare un percorso che, con i suoi 430 km, collega Roma all’Aquila, passando per 42 borghi, 7 aree protette e 3 provincie. Durante l'incontro di chiusura, è stato ripercorso l'intero cammino, evidenziando l'importanza della promozione e della valorizzazione del territorio attraverso il turismo lento, col progetto che ha permesso di scoprire e apprezzare bellezze naturali, culturali e storiche.

Semprucci e Di Nuccio hanno condiviso le esperienze e le attività svolte durante il progetto, come la produzione di materiale comunicativo digitale, l’organizzazione di escursioni guidate, la creazione di video e documentari di Digital Storytelling, e l'interazione con le scuole del territorio. Attività che hanno contribuito a far conoscere i Castelli Romani e una parte di Lazio e Abruzzo in modo innovativo e coinvolgente, mettendo in luce le potenzialità del turismo lento e sostenibile.

Nel corso dell'incontro è stato infine proiettato il video del Cammino Naturale dei Parchi, con alcuni tra i momenti salienti del progetto "Lazio un cammino di scoperte", che ha rappresentato una significativa opportunità di crescita e di formazione per i giovani coinvolti, dimostrando come l'impegno e la passione possano trasformarsi in un'esperienza di valore per tutta la comunità.

Grazie al sostegno di enti importanti come il Parco Regionale dei Castelli Romani, il progetto ha potuto raggiungere i suoi obiettivi, contribuendo a far conoscere e amare il territorio in modo sostenibile e consapevole. Con un pizzico di orgoglio in più, visto che Diletta Di Nuccio ha svolto il Servizio Civile proprio con l'ente Parco.