"Il Monumento Naturale Lago ex Snia, recentemente oggetto di ampliamento da parte della Regione Lazio su proposta dell'Ente RomaNatura, svolge una funzione di corridoio ecologico tra la Riserva Naturale Valle dell'Aniene e il Parco dell'Appia Antica vi sono state censite circa 300 specie botaniche, 11 comunità vegetali, 3 habitat prioritari per l'Unione europea, e sono state segnalate 62 specie di uccelli, fra i quali tre di interesse comunitario nell'area del lago Ex Snia - Viscosa. L'area del lago presenta grande valenza naturalistica e elevate potenzialità di rinaturalizzazione spontanea sono presenti la cannuccia palustre (Phragmites australis), il salice bianco (Salix alba), il pioppo bianco (Popolus alba), il pioppo nero (Popolus nigra), l'area a est del lago e la parte ovest della fabbrica sono occupati da vegetazione erbacea di carattere ruderale, nell'area industriale abbandonata e sulla scarpata ovest del laghetto si è formata una macchia di carattere mediterraneo dove sono presenti due fitocenosi prevalenti: una popolazione di pino d‟Aleppo (Pinus halepensis) che cresce rigogliosa sui muri della fabbrica dismessa, mentre una comunità maggiormente mesofila dominata dall'alloro (Laurus nobilis), si può osservare sulla sponda occidentale del lago. Nell'area sono presenti alcune specie di chirotteri, tra cui il pipistrello di Savi (Hypsugo savii), il pipistrello albolimbato (Pipistrellus kuhlii), la comunità faunistica si presenta eterogenea come documentato anche dalla presenza di invertebrati quali coleotteri, lepidotteri e odonati nonché vertebrati tra cui mammiferi come la volpe. L'area ha una rilevanza storica legata alle vicende della fabbrica Snia - Viscosa, aperta nel 1923 per la produzione di raion, una fibra sintetica ottenuta da un ciclo misto chimico-tessile: la seta artificiale, la fabbrica ha rappresentato una delle più importanti realtà industriali romana fino alla sua chiusura nel 1954: impiegava circa 2500 operai, per metà donne; inoltre, è stata un importante punto di riferimento durante la resistenza romana al nazi-fascismo e teatro di importanti vertenze collettive per il benessere dei lavoratori. Appuntamento ore 10.00 via di Portonaccio 230"