Sono i resti e le testimonianze di un passato romano di questo posto, dovuto alla presenza di una fonte d’acqua termale. Lo sapevano già i romani: a Musignano l’acqua sgorga da una sorgente alla temperatura di 40 °C, ed al ritmo di 8-9 litri al secondo.
Le piogge che cadono sui vicini monti di Canino, formati da calcari del Mesozoico molto permeabili, penetrano nel sottosuolo sciogliendo le rocce ed arricchendosi di minerali. A provocarne il riscaldamento sono quei corpi magmatici profondi che nel Pleistocene dettero origine all’intensa attività vulcanica locale. L’accesso alle terme è poco più avanti in direzione Montalto di Castro.