cannaiola comune Acrocephalus scirpaceus
In Italia è un migratore regolare, nidificante e svernante occasionale. È una specie diffusa lungo la Penisola, comprese le isole, l’areale tuttavia appare alquanto frammentato in quanto la presenza di questa specie ripariale è strettamente collegata alla disponibilità di zone umide. Nel Lazio è migratore regolare e nidificante; non sembra una specie molto diffusa, ma è da ricordare che anche nel Lazio così come in tutto l’areale riproduttivo è una specie strettamente legata alle zone umide, più in particolare in tutte quelle località dove sono presenti fragmiteti. La Cannaiola comune è presente come nidificante in tutti quegli ambienti caratterizzati dalla presenza del canneto a cannuccia di palude (Phragmites australis) che circondano specchi o corsi d’acqua di varia natura,laghi, stagni, paludi, fiumi, canali, quindi sia acque lentiche sia acque lotiche. È confermato il rapporto molto selettivo rispetto all’ambiente. Per quanto riguarda le eventuali minacce, tra i principali fattori di rischio si devono ricordare quelli relativi alle alterazioni dell’habitat riproduttivo: la pratica di bruciare i canneti, il taglio della vegetazione ripariale, l’inquinamento delle acque, il disturbo antropico.