Punto di Partenza: Località Anguizzola (in Via Valle Amara, appena fuori l'abitato di Corvaro). All'uscita del casello autostradale, si procede in direzione Corvaro e si segue lo "stradone" per 3km, appena superato l'ufficio postale, si gira a destra, per entrare in Via dello Sport, dopo 300m, questa diviene Via Valle Amara (nei pressi della chiesa di San Rocco), percorso ancora 1km, si svolta a destra, l'attacco del sentiero, è, a circa, 100m sulla sinistra. 

Quota minima: 894m
Quota massima: 1877m
Rifugi:  Fonte la Vena, al termine del sentiero. I due rifugi non sono gestiti e in estate potrebbero essere occupati dai pastori che salgono in quota, con le greggi, per il periodo di monticazione

La parte più bassa dell'itinerario attraversa il querceto termofilo misto a roverella (Quercus pubescens) e orniello (Fraxinus ornus). Il querceto è comunque poco esteso ed è sostituito subito dalla faggeta. Poco prima di arrivare a Prime Prata, nella faggeta matura, si possono ammirare alcuni esemplari monumentali di faggio (Fagus sylvatica). A Prime Prata, sono presenti prati-pascoli mesofili, che superato il pianoro, lasciano nuovamente spazio alla faggeta, fino a Cardito, dove risalendo verso Iaccio della Capra, si può godere di uno splendido panorama quasi a 360 gradi. Suggestivo il passaggio su roccia, quasi a strapiombo sul bosco e la sottostante Valle Amara, che ci porta a riimmeggerci nella faggeta per un breve tratto, fino a un'ampia radura, superata la quale, si affronta l'ultimo tratto di bosco, fino ad arrivare ai rifugi.

Per approfondire si veda la pagina Itinerario proposto con il CAI 105 sul sito istituzionale della Riserva.