Ciambelle a forma di canestro, di sapore salato all'aroma di anice. Vengono prodotti amalgamando gli ingredienti (farina, latte, olio extravergine di oliva, vino bianco, semi di anice precedentemente bagnati nel vino, uova, lievito naturale conservato dalla precedente panificazione e riattivato in acqua) fino ad ottenere un impasto duro al limite della lavorabilità, che viene posto a lievitare per una notte intera.
Al mattino l'impasto viene nuovamente lavorato, formando delle ciambelle che vengono poi cotte in acqua salata bollente, incise con un coltello in modo da conferirgli la forma a canestro e passate al forno a legna per un tempo di cottura pari a quello del pane.
A memoria d'uomo venivano preparati in occasione della festa di Sant'Antonio (17 gennaio) ed erano consegnati ai proprietari degli animali che venivano portati alla benedizione.