Qui è stato individuato il più importante centro degli equicoli, l’antico popolo italico – “i guerrieri delle montagne”, come sono stati chiamati - che dopo la conquista romana (fine IV – inizi III secolo a.C.) restrinse il proprio territorio alle montagne e alle valli del Cicolano. Scavi effettuati già nell’Ottocento e successivamente in località San Silvestro hanno individuato l’ambiente del foro cittadino. Blocchi squadrati, capitelli, colonne e altri reperti rinvenuti sono ulteriori testimonianze del rilievo del sito: come pure i resti di un grande edificio di probabile uso civile che ha restituito tra l’altro quattrocento monete in bronzo e argento, risalenti ad un periodo tra il I ed il IV secolo d.C.