Il Marino DOP comprende le seguenti tipologie di vino: Bianco, Spumante, Passito e Vendemmia Tardiva. La Denominazione include anche numerose specificazioni da vitigno.
Il Marino DOP Bianco si presenta di colore giallo paglierino; al naso evidenzia profumi di fiori bianchi e di frutti esotici; in bocca risulta fresco e sapido. Può presentare anche le versioni: Secco, Abboccato, Amabile o Dolce e Frizzante (anche nelle tipologie Abboccato o Amabile). Può presentare, inoltre, le menzioni Superiore (anche nelle tipologie Secco, Abboccato, Amabile o Dolce), Classico (anche nelle tipologie Secco, Abboccato, Amabile o Dolce) e Classico Superiore (anche nelle tipologie Secco, Abboccato, Amabile o Dolce). Il Marino DOP Spumante (Secco o Amabile) è di colore giallo paglierino intenso con spuma vivace, fine e persistente; al naso è delicato con sfumature di fiori e frutta secca; al sapore è sapido. Il Marino DOP Passito è ambrato con riflessi dorati; al naso è vinoso dai toni caldi del miele e della mandorla; al palato si presenta dolce e vellutato. Può presentare anche le tipologie Amabile o Dolce. Può presentare la menzione Classico (anche nelle tipologie Amabile o Dolce). Il Marino DOP Vendemmia Tardiva (Amabile o Dolce) ha le sfumature del giallo dorato; avvolge il naso con sentori armoniosi di frutta; in bocca il sapore è dolce con aromi fruttati e di miele. Può presentare la menzione Classico (anche nelle tipologie Amabile o Dolce). Le uve destinate alla produzione del Marino DOP Passito e Marino DOP Classico Passito devono essere sottoposte a un periodo di appassimento naturale che va dal 10 dicembre dell’anno di raccolta al 31 marzo dell’anno successivo alla raccolta. L’appassimento delle uve può avvenire su pianta, al sole, sotto tettoia in locali idonei ed è ammessa una parziale disidratazione con aria ventilata. Il periodo di invecchiamento è di almeno otto mesi, di cui almeno sei in botte, a decorrere dal primo marzo dell’anno successivo a quello di produzione delle uve e l’immissione al consumo non può avvenire prima del primo novembre successivo. Le uve destinate alla produzione del Marino DOP Vendemmia Tardiva e Marino DOP Classico Vendemmia Tardiva devono essere sottoposte a parziale appassimento naturale sulla vite ed essere raccolte all’inizio del mese di novembre.