Il festival dell'improvvisazione contadina, che si ripete ogni anno ormai dal 2006, ha la finalità di recuperare, valorizzare e divulgare la musica e la poesia popolare come mezzo di conoscenza della storia del territorio e dei suoi protagonisti.
La manifestazione è un vero e proprio evento "enogastromusicale", attraverso il quale il visitatore ha la possibilità di conoscere la cultura contadina a 360°, passando attraverso la cucina tipica, la lavorazione tradizionale dei materiali e, soprattutto, la musica e il canto popolare.
Il festival è caratterizzato dalla presenza di gruppi musicali composti da stornellatori, poeti a braccio, cantastorie, suonatori provenienti da diverse località d'Italia, che possono così far apprezzare le diversità e le caratteristiche tra le varie tradizioni popolari.
Negli ultimi anni, il Festival si è allargato ad altri paesi facenti parte dell'area protetta di Bracciano-Martignano, come Anguillara Sabazia, Oriolo Romano e Quadroni.