
Il progetto fa tappa al Bosco del Cerquone
Nella mattinata di domenica 27 aprile si è svolto, con entusiasmo e grande partecipazione, il quinto appuntamento del Progetto di Cittadinanza Attiva "Contrasto all'abbandono di rifiuti", promosso dal Parco Regionale dei Castelli Romani, in collaborazione con le associazioni capofila. Teatro dell’iniziativa è stato il Bosco del Cerquone, nel territorio di Rocca Priora (RM), dove decine di volontari si sono ritrovati presso il parcheggio adiacente l'incrocio tra via Tuscolana e via dei Pratoni del Vivaro, per dare vita a una nuova, meritoria operazione di pulizia.
Le associazioni "Fare Verde Velletri - Colli Albani" e "Legambiente Circolo Artemisio" hanno guidato le operazioni di raccolta, cui hanno partecipato anche il Sindaco Claudio Fatelli e l'assessore alle Politiche ambientali e ciclo dei rifiuti Daniele Pacini. Presenza significativa, per la valenza attribuita al progetto "Puliamo insieme il nostro Parco", quella del Commissario straordinario del Parco dei Castelli Romani, Ivan Boccali e del Direttore Francesco Ciferri, che armati di guanti, fratini e sacchi per la differenziata hanno dato per primi l'esempio.
Proprio il Commissario, l'avv. Ivan Boccali, ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa, di cui proprio l'ente Parco è stato l'ideatore: «Si tratta di un progetto a cui teniamo molto e ci conforta constatare che sta generando un effetto contagioso. Proseguiremo su questa strada, convinti che sia la più efficace per contrastare l’annoso problema dell'abbandono dei rifiuti. Ribadiamo che non ci sarà alcuna tolleranza verso chi si rende responsabile di comportamenti illeciti. Allo stesso tempo, come già avviene con l'installazione di decine di fototrappole, rafforzeremo la vigilanza per tutelare il nostro patrimonio naturale e scoraggiare ogni forma di inciviltà».
Anche il Direttore del Parco, Francesco Ciferri, ha evidenziato con entusiasmo il valore della partecipazione: «È stato davvero emozionante vedere così tante persone coinvolte. Il Parco è un polmone verde che appartiene a tutti, e la presenza di tanti volontari dimostra quanto sia forte il desiderio di vivere in un ambiente verde, pulito e libero dai rifiuti».
A presidiare la sicurezza dei partecipanti, insieme ai Guardiaparco, la Comandante della Polizia Locale di Rocca Priora, Valeria Passavanti, mentre a supporto dell'iniziativa è intervenuta la Croce Rossa Italiana - Comitato Tusculum, e la Protezione civile, garantendo la presenza di personale sanitario a tutela della salvaguardia dei volontari. Anche in questa occasione, come già accaduto nei precedenti interventi a Nemi, Marino, Rocca di Papa e Velletri, sono stati recupeti rifiuti di ogni genere: dalle bottiglie abbandonate a ingombranti come pneumatici, elettrodomestici, sedie e parti di automobili smontate, fino a interi sacchi di rifiuti domestici scaricati illegalmente.
«Siamo davvero contenti della grande partecipazione e del senso civico dimostrato» hanno dichiarato Fabrizio Battistini di Fare Verde e Alberto Fantozzi del Circolo Legambiente Artemisio. Parole di gratitudine anche da parte del Sindaco di Rocca Priora, Claudio Fatelli: «Siamo in un'area SIC, un Sito di Interesse Comunitario, in una delle perle dei Castelli Romani — ha ricordato —. Ringrazio il Parco dei Castelli Romani, Legambiente, Fare Verde, il Comandante della Polizia Locale e tutta l'organizzazione per aver reso possibile questa splendida giornata di cittadinanza attiva».
Anche il quinto appuntamento si è concluso nel segno dell’impegno e della speranza, con sacchi pieni di rifiuti raccolti e un territorio un po’ più pulito, in attesa delle prossime tappe di un progetto che continua a far scuola, e non solo nel territorio dei Castelli Romani.
28 aprile 2025