La tomba prende il nome dal suo scopritore Francesco Orioli, l'archeologo viterbese.
L’elemento che la caratterizza è la lunga camera sepolcrale, con oltre 60 sepolcri di tutte le dimensioni, compresi quelli destinati a bambini.
La tomba ha un soffitto basso e sinuoso e offre una prospettiva suggestiva e affascinante.
Foto di Roberto Maldera @robertomaldera