Il Parco regionale dei Castelli Romani, con delibera n. 37 del 24/10/2018, ha approvato il tracciato definitivo del “Cammino Naturale dei Parchi”. A breve sarà anche costituita un’Associazione Temporanea di Scopo, che stabilirà principi e aspetti programmatori in merito alla realizzazione del CNP, sulla base del Protocollo d’Intesa già approvato nel 2016, tra le aree naturali protette che hanno aderito al progetto (il Parco dei Monti Simbruini capofila, il Parco dei Castelli Romani, il Parco dell’Appia Antica, la Riserva Cervia Navegna, la Riserva Montagne della Duchessa, il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga).
L’atto dispone inoltre la registrazione del logo del “Cammino Naturale dei Parchi”, insieme al Manuale d’uso, oltre a richiedere l’iscrizione al forum della RCL (Rete dei Cammini della Regione Lazio), presso l’Agenzia regionale del Turismo, organo predisposto al coordinamento della suddetta rete.
Il documento sancisce quindi l’ufficializzazione del CNP (Cammino Naturale dei Parchi), progetto ambizioso nato nel 2015, che ha visto consolidarsi nel tempo le idee dei gruppi di lavoro formati dal personale interno delle aree naturali protette, supportati dalla Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette, che lo ha seguito costantemente sul piano dei rapporti istituzionali, conduzione amministrativa, comunicazione e sul piano finanziario.
Il Cammino Naturale dei Parchi è un percorso unico, che collega Roma a l’Aquila, attraverso un itinerario di 430 Km, percorribili in 25 tappe. Comprende ben 42 Comuni e passa per un tratto all’interno del territorio del Parco dei Castelli Romani. Un cammino che racchiude lungo il tracciato, alcune aree di pregio della rete europea “Natura 2000” e che offre agli escursionisti l’opportunità di scoprire luoghi finora poco conosciuti e, di grande valenza sul piano non solo naturalistico-paesaggistico, ma anche storico-culturale.
“Nella Regione Lazio – dichiara il presidente del Parco dei Castelli Romani, Ing. Gianluigi Peduto – è presente una fitta rete sentieristica da valorizzare e promuovere per un turismo verde lento e rispettoso dell’ambiente. Il Cammino Naturale dei Parchi si inserisce alla perfezione in questo contesto, favorendo tra l’altro, lo sviluppo socio-economico delle popolazioni residenti”.